(Nota sui file pdf)
marzo 2002
SCUOLA: SI PROFILA UN RIESAME DELLA RIFORMA
MORATTI 29/03/2002 22:50
Roma, 29 mar. - (Adnkronos) - Il disegno di legge delega
per la riforma della SCUOLA, appro-vato in seconda lettura lo scorso 14 marzo,
potrebbe aver bisogno di un nuovo passaggio in Con-siglio dei ministri.
Parificate e pubbliche, ai supplenti unico
punteggio Scuola, il Consiglio di Stato "dà ragione" alla Moratti.
Il nuovo sistema sarà valido dal prossimo settembre da Il Messaggero,
Martedì 26 Marzo 2002
ROMA - Le supplenze prestate nelle scuole paritarie
hanno lo stesso valore di quelle prestate nelle scuole statali e danno diritto,
quindi, a uguali punteggi. Lo stabilisce una sentenza del Con-siglio di Stato
(1102/2002), che chiude a favore del ministero dell'Istruzione un pesante
conten-zioso sui precari della scuola.
Londra, i genitori pagano per i ragazzi difficili
a scuola Il Nuovo 28 marzo 2002
Il ministero dell'istruzione britannico è pronto
a portare in tribunale le madri e i padri dei ragazzi più difficili.
Chi non vorrà seguire da vicino i propri figli sarà costretto
a pagare multe fino a 1.600 euro
IN DIFESA DELLA SCUOLA
ITALIANA Di Alberto biuso da Fuoriregistro del 26-03-2002
Alla cortese attenzione della sig.ra Moratti, Ministro
dell'Istruzione, Università e Ricerca Il CNADSI (Comitato Nazionale
Associazione Difesa Scuola Italiana) prende volentieri atto dei miglioramenti
apportati alla primitiva bozza Bertagna (ripristino della reale differenza
tra ele-mentari e Medie; 5° anno per i Licei), ma fa notare la permanenza,
nell'attuale bozza, di alcuni elementi che ne minano gravemente la positività
e che vanno necessariamente corretti.
La scuola statale: sintesi dei
dati. Anno scolastico 2001/2002 Comunicato MIUR
E' diventata ormai consuetudine che, a conclusione
delle operazioni amministrative automatizzate che, annualmente, vengono gestite
dal Sistema informativo del MIUR - quali, ad esempio, quelle relative alla
determinazione degli organici, al reclutamento, alla mobilità ed alle
cessazioni del personale scolastico - si raccolgano in un apposito fascicolo
i principali dati di sintesi derivanti da tali operazioni. Tutti i dati,
relativi all'attuale anno scolastico, vengono prospettati a livello provinciale,
regionale, di area geografica e nazionale. Essi consentono di avere un ampio
quadro di sintesi della scuola statale e su come essa si va modificando negli
anni.
Tagliate tre classi all'Istituto Giorgio Cini
Il polo nautico ora rischia di scomparire Di s.g., La Nuova Venezia, venerdì
22 marzo 2002
VENEZIA. Sgambetto al Polo Nautico. Il direttore regionale
scolastico Enzo Martinelli taglia tre classi all'istituto Giorgio Cini mentre
monta la protesta dei docenti preoccupati dell'incerto futuro della scuola.
Moratti: Oltre al professore arriva il tutor.
Bollini blu ai corsi di laurea Da RaiNews24, 26 marzo 2002 Scuola.
Moratti: Oltre al professore arriva il tutor. Bollini
blu ai corsi di laurea Le 77 università italiane offrono ben 2.900
corsi di laurea "La nuova scuola ha un volto umano ed è pensata per
il futuro". Letizia Moratti intervistata dal Corriere della Sera, spiega la
sua riforma
"HANNO PAURA DEL NUOVO" L'Avvenire19 marzo
2002
"Sindacati contrari al cambiamento, ma solo il 18 per
cento dei colleghi è iscritto" Meroni (Diesse): finalmente docenti
autonomi Lucia Bellaspiga, Milano - "Secondo i sindacati le associazioni professionali
della scuola, cioè chi lavora per dav-vero, sono persone che al massimo
possono parlare nelle tavole rotonde, senza dire niente di si-gnificativo
sulla vita reale che conducono.
Rapporto trimestrale ARAN sulla
retribuzione dei dipendenti pubblici (attenzione: pdf 450Kb!!)
Niente retribuzioni europee? La colpa è
della Gilda.
Ci
segnalano che un esponente (nemmeno tanto marginale) di uno dei 'sindacati
maggior-mente rappresentativi' della scuola, sul forum internet di quell'organizzazione
scrive: "….. Questa 'solfa' del contratto separato è un diversivo per
rimandare alle calende greche il contratto della scuola.
Contrattazione separata, cambia la
rappresentanza di Adalberto Reggiani, Da La Tecnica della Scuola del
19/03/2002
Se
l'area di contrattazione separata dei docenti dovesse essere attuata fin dalla
pros-sima tornata contrattuale, il peso contrattuale delle sigle sindacali
potrebbe mutare sensibilmente. L'organizzazione più penalizzata dovrebbe
essere la Uil. In pole position la Gilda, associazione di soli insegnanti.
Studenti in aumento anche alle
medie - Il Gazzettino Venerdì, 22 Marzo 2002
Studenti
in aumento anche alle medie In provincia sono 150 in più rispetto ad
oggi. Con le inferiori completata la raccolta delle iscrizioni. Complessivamente
la crescita studentesca si attesta attorno a mille unità ma i tagli
annunciati al personale rimarranno
Parità scolastica delle supplenze: disco
verde del Consiglio di Stato Marco Ludovico, Il Sole 24 Ore 20 Marzo 2002
Ok
all'equiparazione dei punteggi per i docenti degli istituti pubblici o privati.
Sindacati contrari - La parità scolastica nel punteggio delle supplenze
rispetta la Costituzione. Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 1102/2002
depositata il 25 febbraio scorso, ha messo in chiaro che non è incostituzionale
il decreto legge Moratti per l'avvio dello scorso anno scolastico, ...
Scuola, scontro sul contratto
separato. di Marco Ludovico da il Sole 24 Ore Martedì, 19 Marzo
2002.
No
dei confederali alla proposta del ministro. Riconosciuto il ruolo delle associazioni
professionali dei docenti. Proteste contro i tagli agli organici.
Sindacati
in rivolta contro Letizia Moratti. Domenica scorsa il ministro dell'Istruzione
ha detto ufficialmente che intende fare un contratto per i docenti separato
da quello del personale Ata (amministrativi, tecnici e ausiliari).
Alcune riflessioni sul carattere "aziendalistico"
della scuola di Italo Scrocchia
E'
fuori discussione che la scuola non rappresenti una forma di impresa che produce
per il mercato. La mancanza del "prezzo" ossia di quel fenomeno monetario
che quantifica, nello scambio di un bene o servizio, la reciproca soddisfazione
delle parti contraenti, rende la scuola un settore cosiddetto no-profit cioè
non orientato ad una logica di mercato.
Disegno di Legge LEGGE
(Approvato dalla 7a Commissione Camera il 28.02.02) NORME CONCERNENTI IL
GOVERNO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
La riforma degli Organi Collegiali:
- di Antonio Limonciello.
Dal
modello partecipativo al modello dirigistico-aziendale. Il Disegno di Legge
sugli Organi Collegiali che si sta discutendo alla Camera è semplice,
é esplicito, é la fine del tentativo di realizzare la democrazia
scolastica iniziato in malo modo nel 1974. Dalle mezze concessioni di quegli
anni si passa semplicemente all'abrogazione del modello partecipativo, per
poi proporre un modello dirigisticoaziendale.
Il Codice Etico:un potente strumento di legittimazione
sociale - Gilda Firenze, 20-03-2002
Nella
giornata di venerdì 15 marzo si è svolto a Firenze il Convegno
"ETICA e SCUOLA. Verso un codice professiona-le degli insegnanti" . Dopo il
saluto del dottor Piero Certosi, vicepresidente e assessore alla Pubblica
istruzione della Provincia di Firenze, che patrocinava il Convegno, ha introdotto
i lavori il Coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti Alessandro
Ameli, che ha sottolineato l'importanza di questo momento...
Qualche nota stonata nella qualità
dell'offerta formativa per gli allievi più deboli Comitato per
l'integrazione scolastica degli alunni pdh - 19-03-2002
Il
19 febbraio scorso è stata emanata la circolare ministeriale n.16 che
trasmette il testo del decreto interministeriale sulla determinazione degli
organici 2002-2003 del personale della scuola da assumere di concerto tra
il Ministero dell'Istruzione e quello dell'Economia e delle Finanze . Si
tratta di un documento di indirizzo evidentemente ed esplicitamente orientato
alla riduzione delle dotazioni orga-niche per esigenze di contenimento della
spesa.
Riflessioni sulla proposta di
riordino degli Organi collegiali - Nella Lucia Zini LC Buonarrotti
Dopo
la lettura del disegno di legge [riordino degli organi collegiali] vi mando
alcune riflessioni, che credo ovvie, ma che sento il bisogno di comunicare
per discuterne...
La formazione dei nuovi insegnanti secondo
il ministro Moratti
L'ANNUNCIO DELLA MORATTI: GLI INSEGNANTI
AVRANNO UN CONTRATTO SEPARATO G. Ben., Il Corriere della Sera, 18 marzo
2002
Contratto presidi: 36.151 euro all'anno
(70 milioni di lire). Quanto agli insegnanti signora Moratti? di Alessia
Tripodi Il Sole 24ORE, Venerdì 15 Marzo 2002
La Cassazione sulle graduatorie
(html)
Il prestigio sociale del prof? Basso
e con stipendi inadeguati - Giuseppe Tesorio, Il Corriere della Sera,
18 marzo 2002 (pdf)
Definitiva approvazione del
Governo al progetto della Moratti: subito in parlamento, a settembre si comincia
- Raffaello Masci da La Stampa, Venerdì, 15 Marzo 2002 (pdf)
La Legge Delega approvata dal Governo
il 14.3.2002 (pdf)
Precari, no al trattenimento in servizio
- José Sorrento (html)
Gli Enti Locali contestano la
Moratti "Scuola, riforma inapplicabile" - di Mario Reggio - La Repubblica
14.3.2002 (pdf)
Pagelle dei presidi ai
docenti - il sindacato sul piede di guerra - da Il Messaggero 12 marzo
2002
Organi collegiali e fazzoletti bianchi
(pdf)
Per la scuola della repubblica Lettera
aperta ai partiti della sinistra sulla scuola dall'Assemblea Nazionale dell'Associazione
"Comitato per la scuola della Repubblica" (pdf)
Docenti valutati dai presidi (html)
La breve illusione dei docenti precari
- di Mario Pirani (pdf)
Vigilanza sul minore e responsabilità
del docente - di Maria Cristina Paoletti
Sul "Martinelli-pensiero":
Perché non basta dire:
"più soldi ai prof" (pdf)
Scuola: fare i conti con il tabù
dell'occupazione (pdf)
La riduzione degli organici - di Monica
Zicchiero (pdf)
La controriforma della Moratti presenta
il conto - di Cino Casson (pdf)
Dietro la cattedra: il mondo della scuola
visto dai docenti - eurispes (pdf)
Premiati i presidi che tagliano
- di Monica Zicchiero (pdf)
torna su
Nota sui file pdf
I file in formato PDF si leggono con un programma freeware molto diffuso,
denominato Acrobat Reader.
Può capitare che con un semplice click del mouse i documenti in formato
pdf non si aprano. In questo caso, conviene salvarli su disco e aprirli successivamente
- per ottenere questo, fare click con il tasto destro sul link desiderato,
quindi scegliere "Salva oggetto con nome...", salvare il file nella cartella
desiderata in modo da poterlo facilmente ritrovare. |