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aprile 2003


Segnalazione di Salvatore Nocera, Vicepresidente F.I.S.H., Roma 29 aprile 2003. Nel clima di collaborazione che la FISH ha sempre mantenuto e continua a mantenere con l’Amministrazione scolastica, ci si permette segnalare alcuni comportamenti am-ministrativi illegittimi sui quali si richiama la Loro attenzione affinché possano essere immediatamente eliminate o prevenute irregolarità che certamente daranno luogo a contenzioso a seguito della violazione del diritto allo studio degli alunni con handicap.

Successo scolastico: i limiti delle nostre responsabilità. di Antonia Belletti  (insegnante di  Scienze presso il Liceo Classico - Psico Pedagogico «G.Cesare - M.Valgimigli» di Rimini) dal sito dell'A.N.D., 28 aprile 2003.  Da un paio di decenni, ormai, alla scuola italiana è stato affidato il ruolo di "compensare" le lacune che, per diverse ragioni, la famiglia, sul piano educativo registra. Come dicono le statistiche, si perpetuano nei figli le condizioni culturali dei genitori senza che la scuola sia in grado di modificare tale situazione.

Scuole a numero chiuso. dal CEP del 24 aprile 2003. Dopo che il sindaco di Foggia si era opposto alla manifestazione indetta da Cittadinanza Attiva in occasione del passaggio del camper di Obiettivo Barriere, la Puglia torna protagonista di “curiosi” provvedimenti che riguardano le persone disabili. A San Severo il numero degli studenti disabili viene calmierato dai dirigenti scolastici. 

Il contratto si sblocca: in quale direzione? di Cesare Biadene — Coordinatore della Gilda per il Veneto 28 aprile 2003.

Mobilità,  bonus dei 10 punti anche ai soprannumerari. Nota Ufficio scolastico Basilicata1080 C/3b/2003, da Italiapuntodoc del 28.04.2003. I docenti e i non docenti, che assistono un familiare portatore di handicap grave, hanno diritto a non essere trasferiti d’ufficio, solo se vi sono ragioni oggettive che impediscono ad altri parenti di prendersi cura del loro congiunto disabile. E’ questa una delle precisazioni forniti dall’Ufficio scolastico regionale per la Basilicata, in una nota messa in 134 marzo 2003. Il provvedimento chiarisce, inoltre, che i 10 punti in più, previsti per i docenti che non abbiano chiesto il trasferimento negli ultimi 3 anni, spettano anche a coloro che sono stati trasferiti d’ufficio, che abbiano mantenuto il diritto a rientrare nella sede di precedente titolarità.

La riscoperta dell'autorità (6) a cura di Giorgio Ragazzini dal Centro Studi della Gilda. Un  contributo di Gustavo Charmet all'interessante dibattito sulla crisi dei ruoli educativi. 

Il nuovo assetto dei Licei di Paolo Citran  e Luciano Corradini da Educazione&Scuola. Uno scambio di idee molto  interessante tra i professori Paolo Citran e Luciano Corradini sul nuovo assetto dei Licei secondo la proposta della Legge-delega di Riforma della scuola 28 marzo 2003, n. 53 (si veda anche: il documento del MIUR su "Il Sistema dei Licei").

Linee guida Formazione Riforma del MIUR da Educazione&Scuola.

Graduatoire Permanenti: una guida dalla Gilda di Napoli Vademecum per l'aggiornamento delle graduatorie permanenti a cura di Gilda Napoli. L'aggiornamento delle graduatorie permanenti del personale docente ed educativo, disposto con il D. D.  del 17.4.2003 per l'anno scolastico 2003/2004, ripropone il nostro progetto di fornire alle migliaia di docenti precari un prontuario sintetico, che costituisca non solo una utile guida per potersi orientare nelle procedure amministrative che regolano la formulazione delle graduatorie permanenti e d'istituto, ma che tenga anche conto dei chiarimenti ministeriali intervenuti nel corso del tempo e che fornisca un quadro riepilogativo di tutti gli istituti normativi e giuridici che riguardano i docenti precari. 

Viaggi d’istruzione, docenti più tutelati. di Antimo Di Geronimo, La Stampa Web del 23 aprile 2003. I docenti che accompagnano gli alunni in gita hanno diritto alla copertura Inail contro gli infortuni. Ma i viaggi devono essere previsti nel piano dell’offerta formativa (Pof). E’ questa una delle precisazioni contenute in una circolare emanata dall’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. Il provvedimento indica puntualmente quali sono le attività didattiche che danno diritto alla copertura assicurativa. 

Inflazione al 2,8 %. Adnkronos 23/04/2003.

Nota 23/4/2003 dal MIUR  la nota sul compenso aggiuntivo per le festività coincidenti con la domenica.

Il profilo dello studente alla fine del primo ciclo da Educazione&Scuola, (883 Kb).

Riforma, contratto, disgusto sindacale di Antonio Cucciniello, da Fuoriregistro del 19/4/2003. Certamente nessuno, oggi, può ragionevolmente sostenere che la nostra scuola non abbia bisogno di una seria e radicale riforma, anche perché una scuola come quella attuale non si può più difendere (. . . .), ma credo che questa situazione non sia da imputare solo ai sindacati bensì, soprattutto, alle classi dirigenti, anche di sinistra, che in tutti questi decenni non hanno favorito una partecipazione consapevole e critica di insegnanti e studenti ai processi di riforma. 

Il docente? Quasi un bidello di Giuseppe Meroni da Diesse. Al convegno nazionale di Diesse (Bellaria, 29-30 marzo), il presidente Giuseppe Meroni ha chiesto la contrattazione separata per l’area docente e un nuovo status giuridico.

Due gambe o un millepiedi? di Maurizio Tiriticco, da Educazione&Scuola, Roma, 21 aprile 2003.

Istruzione e formazione dopo la modifica del Titolo V della Costituzione. di Giuseppe Bertagna da Educazione&Scuola del 21/4/2003. L’8 aprile scorso, nella sede dell’Enciclopedia italiana, si è svolto un seminario di di-scussione sulle ipotesi di riforma del sistema di istruzione e di formazione presentate dall’Associazione per gli studi e le ricerche sulla riforma delle istituzioni democratiche e sull’innovazione nelle pubbliche amministrazioni. . Il testo che pubblichiamo è stato letto dall’autore nel corso del seminario.

Riaperte le graduatorie Permanenti

Un fantasma si aggira per l'Italia. di Giovanni Tamburello, dalla Gilda della Lombardia. Da quando privatizzazione, aziendalismo, produttività, oggettività, decentramento, autonomia, e simili, parole e concetti chiave della nuova modernità burocrateggiante che si sta giocosamente diffondendo nel nostro paese, stanno permeando le nostre attività nelle istituzioni “pubbliche” che abbiamo la ventura di frequentare, una nuova febbre di vitalità appassiona gli italiani: il PROGETTO. 

La scuola una voce di bilancio Lettera ai genitori degli Insegnanti dell’ITC Marro, da Fuoriregistro del 19/4/2003. Da alcuni giorni il MIUR (Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca) ha inviato alle scuole i dati relativi alle classi e alle cattedre che saranno attivate per il prossimo anno scolastico. Il criterio di fondo che è stato osservato dai funzionari delle direzioni re-gionali del Ministero è di tipo contabile: il taglio di circa 9.000 cattedre in tutta Italia, di cui 6.133 nella scuola superiore.

Sicurezza nei posti di lavoro: l'Italia è inadempiente da EuropaLex. Condanna della Corte di giustizia europea all'Italia per non aver trasposto correttamente la direttiva del Consiglio 89/655/CEE (e successive modifiche apportate dalla direttiva 95/63/CE) sui requisiti minimi di sicurezza e di salute nell'uso di attrezzature di lavoro. Il ricorso contro l'Italia era stato presentato alla Corte dalla Commissione europea.

Salute dei bambini: i fattori di rischio di Mimmo Didona - Codacons Area tematica "Scuola Sicura" . Con carta 2000 ( http://www.ispesl.it/informazione/rassegna/carta2000.htm ) siglata a Genova il MIUR aveva preso precisi impegni per creare la cultura dell'igiene e della sicurezza! A che punto siamo? dai dati ufficiali risulta quasi zero! pochissime sono le scuole (di ogni ordine e grado) che hanno inserito tale materia nel programma didattico. Le più grandi minacce si trovano nei luoghi che dovrebbero essere più sicuri per loro: in casa, NELLA SCUOLA, nella comunità. Un’indagine dell’OMS. 

C'era una volta l''ANP dallo SNADIS, arile 2003. «. . . tra qualche tempo si potrà avere un docente che vada a rappresentare la dirigenza ai tavoli di contrattazione». E' questa la preoccupazione dello SNADIS e   dell'ANDIS. I colleghi (insegnanti) della CGIL non hanno lo stesso timore, visto che hanno dato a la delega di rapresentanza di tutti gli insegnanti al preside Panini. Andate a controllare sul sito dell'ANDIS (nota  SNADIS). Anche l'ANDIS è d'accordo. 

Chi tutelano? dal SAM -Gilda, 16/4/2003. Non è la prima volta che, con grande amarezza, ci troviamo a constatare come nella scuola certi sindacalisti vogliano tutelare soltanto capi d’istituto e altro personale. Ma la colpa è anche di tutti quei colleghi che, nonostante le numerose bastonate ricevute, continuano a rimanere iscritti. 

Il mestiere di insegnante visto dagli studenti di FPSE. dalla Gilda di Benevento (traduzione di Silvana Boccara). “ Cosa dire dell’insegnamento a chi è orientato verso questa professione?”  Documento elaborato dagli studenti di Scienze dell’Educazione di  Ginevra (anno acc. 2001/2002). 

Cosa succede nella scuola REDS. Marzo 2003. Un anno senza contratto, passa la riforma Moratti, aumentano i tagli. Ma non si vede ancora un movimento di massa a difesa della scuola pubblica. 

Contratto: riparte il negoziato all'ARAN Tuttoscuola del 14 aprile 2003. Mercoledì pomeriggio parte ufficialmente il negoziato per il rinnovo del contratto di lavoro del personale della scuola che interessa oltre un milione di lavoratori. 

Anticipi: la situazioni per elementari e infanzia Tuttoscuola del 14 aprile 2003. Perché la scuola dell’infanzia no (per ora); per le elementari il miur spera siano tanti ma non troppi. Si parte con 1472 nuovi posti.

Da un concordato all’altro: una realtà che divide invece di unire di Umberto Galimberti, la Repubblica, del 15-04-2003. Arriveremo a fare come in Olanda dove i genitori hanno il diritto di richiedere scuole cattoliche per i cattolici, scuole protestanti per i protestanti, scuole del proprio culto per gli altri, e infine scuole senza religione per i non credenti che sono il 40 per cento della popolazione? Spero di no. 

C'è la legge: ora bisogna fare la riforma. di Calogero Virzì, La Tecnica della Scuola del 09/04/2003. Sulla Gazzetta ufficiale n. 77 del 2 aprile scorso è stato pubblicato il testo della nuova legge delega sulla scuola che era stato approvato definitivamente il 12 marzo 2003.

Precari: sono sempre di più, soprattutto al Sud. Tuttoscuola del 14/4/2003. L’ultima puntata dell’annosa vicenda dei punteggi per i precari e per i precari-sissini con la nuova pronuncia del CNPI, ha richiamato ancora una volta l’attenzione sul mondo del precariato scolastico. Un mondo, come dice il MIUR nell’ultima pubblicazione "Lavorare nella scuola", popolato da ben 422.145 persone che risultano iscritte nelle graduatorie permanenti per l’anno scolastico in corso. L’anno scorso erano circa 270 mila, in lista di attesa per un posto fisso che, a causa del congelamento delle immissioni in ruolo, non arriva; quest’anno, a seguito dei con-corsi espletati, delle sessioni riservate e degli immessi dalle Ssis i precari sono au-mentati di quasi 153 mila unità (+57%).

Cosa sanno i genitori della riforma? Pochissimo! di www.comitatigenitori.it da Retescuole di Milano , 09/04/2003. Il Distretto Scolastico ha effettuato una indagine, presso le famiglie Livornesi, sul grado di conoscenza della Riforma Moratti, dopo l'approvazione da parte del Senato. Ecco in sintesi i risultati

Cattedre a 18 ore: fermiamo i dadaisti del MIUR di Luigi Giove, RSU ITC Saffra, Orbassano (TO) Torino, dalla Retediscuole di Milano, 09/04/2003. In questi giorni stanno arrivando alle scuole i prospetti degli organici formulati, scuola per scuola, dal MIUR, il Ministero dell'Istruzione, sulla base della Legge Finanziaria che prevede l'obbligo di «ricondurre a 18 ore di insegnamento» le cattedre delle scuole medie e superiori, eliminando le «ore a disposizione». È bene che si sappia che tale meccanismo - in apparenza semplice misura tesa a produrre l'ennesimo risparmio sulla scuola pubblica - in realtà comporterà la sostanziale implosione della scuola superiore.

La Storia nella Scuola primaria e nella Scuola secondaria di primo grado di Gianluigi Dotti della Gilda di Brescia. Con questa scheda intendiamo presentare la prima ipotesi del Ministero sul curricolo verticale di Storia nel momento stesso in cui essa si va facendo, nell’intento di fornire, in particolare ai docenti “interessati” alla attuazione dei curricoli, informazioni utili in vista di un confronto e di una discussione che chiediamo coinvolga gli insegnanti. Siamo consapevoli, tuttavia, che per una valutazione complessiva della nuova proposta di curricoli della Storia, all’interno della nuova organizzazione scolastica riformata, sarà necessario disporre anche delle Indicazioni per la secondaria di secondo grado, finora non pubblicate.

Stato, Enti territoriali, Istituzioni scolastiche. dalla Gilda degli Insegnanti. Sheda sulla Riforma della scuola.

No alla scuola dei bastoncini. di Persico Roberto da Tempi, anno 2003 numero 15

Quando spetta la copertura INAIL. Circolare Inail 31.3.2003.I docenti delle scuole pubbliche e private hanno diritto alla copertura Inail per tutti gli eventuali infortuni connessi all’attività lavorativa. Il chiarimento viene direttamente dall’Istituto nazionale per l’assicurazione contro i rischi sul lavoro, con una circolare che porta la data del 31 marzo 2003. La copertura assicurativa vale sia che si tratti di infortuni in itinere, sia per quanto riguarda le attività di insegna-mento che comportino l’utilizzo di strumenti tecnologici particolari, come, per esempio, il computer o l’impianto stereo.

Primo stop dai Comuni alle iscrizioni alle Scuole dell'Infanzia. Incontro ANCI - MIUR del 10 aprile 2003

Iscrizione anticipata alla scuola primaria e alla scuola dell'infanzia. La Tecnica della Scuola dell'11/04/2003 (CM 11/4/2003, n. 37).

Supplenti: le ferie sono monetizzabili dalla Gilda di Foggia.La mancata fruizione va indicata nella domanda. Vale anche se sono state negate. (Circolare ragioneria dello Stato 17/2003.)

2003: l'handicap e l'integrazione nella scuola dal FADIS  di Lunedì 07 Aprile 2003.

Le scuole possono pagare l'autoaggiornamento. di Franco Capacchione, 21 marzo 2003. Il contributo per l’autoaggiornamento dei docenti, annullato in quasi tutta Italia a novembre per effetto dei tagli del ministero dell’Economia, potrà essere pagato già per questo anno scolastico direttamente dalle scuole, utilizzando i fondi stanziati per la formazione e l’aggiornamento. 

Riforma della scuola e libertà di insegnamento di Gianfranco Claudione della Gilda di Foggia. Un'analisi nè da destra nè da sinistra, bensì dall'interno, ossia a partire non dalle appartenenze politico-sindacali, ma dall'essere anzitutto insegnanti e professionisti dell'istruzione e, prima ancora, cittadini.

Gli appunti delle relazioni della conferenza sul Precariato di Anna Pia Cossu della Gilda di Vicenza,  7 aprile 2003  PERUGIA, I.T.C. Capitini.

Il Parere del CNPI sulle tabelle dei titoli per le Graduatorie Permanenti 8 aprile 2003

Stop ai trasferimenti annuali Tuttoscuola del 31 marzo 2003

No all'avvocato privato nelle scuole. 4 aprile 2003.

La riscoperta dell'autorità (4) a cura di Giorgio Ragazzini dal Centro studi della Gilda. Quarta puntata: L’ Ultimo dei Mohicani. La “soluzione finale” del problema degli insegnanti maschi, di Cesare Biadene;  Il significato educativo della «disciplina», di Antonia Belletti .

Contratto Scuola: il Consiglio dei Ministri assegna 325 milioni di euro di G.V. La Tecnica della Scuola del 4/04/2003. Un'importante notizia, resa nota dal ministro Moratti, rompe il silenzio del Governo in merito al contratto dei docenti e del personale Ata. 

Logiche di mercato. di Riccardo Ghinelli, Fuoriregistro del 4-04-2003.

Legge 53/03 (Delega Riforma Istruzione) da Educazione&Scuola del 2/4/2003 (Zip 165 Kb).

Graduatorie permanenti di Prima fascia, Medie e Superiori corrette 2003 Dal C.S.A di Venezia (Formato Zip 806 Kb). 

Le indicazioni nazionali: un'interpretazione autentica. di Grazia Perrone dalla Gilda di Foggia,  1/4/2003. Il titolo che ho scelto non è affatto una metafora iperbolica ma corrisponde esattamente a quanto riportato dal mensile Tuttoscuola (n. 430 – marzo 2003) il quale – a proposito dei contenuti dei futuri programmi di insegnamento nella scuola riformata – fornisce l’interpretazione di colui che, a torto o a ragione, viene indicato come l’ispiratore del processo riformatore in corso. Ovvero del prof. Giuseppe Bertagna.

Bozza decreto certificazioni alunni in situazione di handicap dal sito della FADIS, 1/4/2003.

Lettera aperta Il Partito per la scuola, 1/4/2003.

Siamo tutti precari.  Il Partito per la scuola, 1/4/2003.

La problematica degli ITP Il Partito per la scuola, 1/4/2003.

I documenti conclusivi dell'Assemblea di Fiuggi.

Contro-indicazioni di Andrea Bagni da Insegnare, aprile 2003. Non è facile oggi trovare le energie per mettersi a leggere i nuovi documenti pedago-gici prodotti dallo staff di Moratti-Bertagna. Ho dovuto fare appello al senso del dovere… La stessa "caduta del desiderio" verso la politica della scuola la leggo negli occhi dei miei colleghi e colleghe: difficile organizzare vere assemblee sindacali o portare certe questioni nei collegi: si va incontro a deserti di silenzio

Impiegato o professionista? Prof. Alberto Giovanni Biuso dell'A.N.D. Il docente e la complessità
della società contemporanea.

Un nuovo stato giuridico per i docenti italiani. Prof. Francesco GRECO, Presidente dell'A.N.D. Lo scenario che apre questo terzo anno del secolo si caratterizza per la presenza di tre fattori, ognuno dei quali entra con il suo peso specifico in quella che sarà la situazione dei docenti nei prossimi anni, la condizione del loro lavoro, la prospettiva per chi deciderà di entrare nel mondo della scuola e intenderà farlo nella veste di docente: 1) la riforma della Costituzione; 2) la riforma della scuola 3) il rinnovo del contratto.

Le ultime novità del mese di marzo



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