Gli attuali licei classici sono in parte ancora a vecchio ordinamento (un quarto circa) con orari settimanali pressoché simili a quelli dei nuovi licei che andranno a riforma dal 2010; ma in buona misura hanno adottato percorsi sperimentali (Brocca compreso) con orari settimanali di maggiore durata. Per un confronto orario si può fare una stima dell'orario medio di lezione attuale, quantificabile in 32 ore (virtuali) nel ginnasio e 33 nelle classi del liceo.

Poiché anche negli attuali licei si è fatto ricorso alla riduzione d'orario settimanale (mediamente 30 ore effettive in ogni classe), nel cambio gli studenti dell'ex-ginnasio dovrebbero avere tre ore a settimana in meno, mentre quelli dell'ex-liceo classico dovranno aggiungere un'ora in più a settimana (vedi tabelle).

Le ore virtuali di docenza per i professori verrebbero ridotte mediamente di 5 ore settimanali nei primi due anni di corso e di 2 ore in ogni classe successiva.

Se si considera il numero attuale di classi funzionanti negli attuali licei classici, si può calcolare mediamente un minor numero di ore di docenza pari a quasi 12 mila nel primo anno e di quasi 12,5 mila nel secondo, mentre negli anni successivi vi dovrebbe essere un minor fabbisogno di docenza intorno alle 4.800 ore per classe.

Questo significa che nel 2010-11, con il contemporaneo avvio a riforma delle classi del biennio iniziale, nei nuovi licei classici si potrebbero, dunque, risparmiare (perdere) in un solo colpo circa 1.356 cattedre (665+691). Nel triennio successivo se ne potrebbero risparmiare (perdere) complessivamente altre 802 (272+267+263): nel complesso oltre 2.150 cattedre in meno tra il 2010 e il 2013.

* stima di orario medio tra orario ad ordinamento e orario sperimentale