Corsi abilitanti nei Conservatori.

Con decreto prot. n. 100 dell'8 novembre 2004, il Miur attiva presso i Conservatori di Musica, nel corrente anno accademico, una serie di corsi ad indirizzo didattico finalizzati all'abilitazione dei docenti nelle classi di concorso 31/A, 32/A e 77/A.

 di Andrea Toscano da La Tecnica della Scuola del 10/11/2004

 

Oltre che nelle classi di concorso 31/A (Educazione musicale nella scuola superiore) e 32/A (Educazione musicale nella scuola media), sarà possibile abilitarsi nella nuova classe di concorso 77/A (Strumento musicale nella scuola media), come auspicato e atteso da molti insegnanti.

In particolare, nell'anno accademico 2004/2005, i Conservatori, ai sensi della legge 143/2004, art. 2, commi 2, 4 e 4 bis, possono attivare i seguenti percorsi formativi:

a) corso speciale annuale riservato agli insegnanti in possesso dei diplomi rilasciati dai Conservatori di musica o Istituti musicali pareggiati, privi di abilitazione all'insegnamento, che abbiano prestato almeno 360 giorni di servizio complessivi, in una della classi di concorso 31/A o 32/A;

b) corso corrispondente all'ultimo anno della Scuola di didattica della musica, coordinato con le relative classi di strumento, per l'ammissione, anche in soprannumero, degli insegnanti in possesso dei diplomi rilasciati dai Conservatori di Musica o Istituti Musicali Pareggiati, privi di abilitazione all'insegnamento, che abbiano prestato almeno 360 giorni di servizio nella classe di concorso 77/A;

c) corso corrispondente all'ultimo anno della Scuola di didattica della musica, coordinato con le relative classi di strumento, per l'ammissione degli insegnanti in possesso di diplomi rilasciati dai Conservatori di Musica o Istituti Musicali Pareggiati, nonché di abilitazione all'insegnamento nella classe di concorso 31/A o 32/A, che abbiano prestato almeno 360 giorni di servizio nella classe di concorso 77/A.

In tutti i casi, i 360 giorni di servizio devono essere compresi tra il 1 settembre 1999 e il 6 giugno 2004 (data di entrata in vigore della legge 143/2004). Il numero massimo dei candidati da ammettere è determinato dagli stessi Conservatori sede dei corsi. Gli interessati possono presentare domanda di partecipazione per via telematica, indicano le sedi prescelte per la frequenza. Nel caso di richieste eccedenti il numero programmato da ciascun Conservatorio, l'ammissione avviene sulla base di graduatorie formulate secondo criteri che tengono conto dei titoli di servizio (0,5 punti per ogni mese o frazione di mese superiore a 15 giorni in aggiunta al requisito di ammissione) fino ad un massimo di 30 punti, del voto del diploma o del diploma accademico di primo livello rilasciato dai Conservatori di musica e dagli Istituti musicali pareggiati prescritti per l'ammissione (fino ad un massimo di 10 punti), della votazione media degli esami di profitto sostenuti per il conseguimento del diploma (fino ad un massimo di 10 punti), di altri titoli di studio e di ricerca fino a un massimo di 10 punti.

Le modalità di ammissione, di verifica dei requisiti e di avvio dei corsi in ciascun Conservatorio sono definite con apposita direttiva della Direzione generale dell'Afam (Alta Formazione Artistica e Musicale).

Il piano di studio dei corsi, con le discipline e i relativi crediti, è indicato nelle tabelle allegate al D.M. prot. n. 100 dell'8/11/2004, riportato su "Ulteriori approfondimenti".