DIPARTIMENTO PER L'ISTRUZIONE
Pervengono numerosi
quesiti intesi a chiarire il ruolo dei dirigenti scolastici nelle
valutazioni periodiche e finali degli apprendimenti degli alunni. Al riguardo si forniscono le seguenti ulteriori precisazioni:
Ne deriva che per tali aspetti le norme di riforma del primo ciclo non hanno portato a significative innovazioni e che nelle fasi della valutazione i dirigenti scolastici conservano tutte le pregresse prerogative. La circostanza che il modello di scheda allegato alla circolare ministeriale n. 85 sopracitata evidenzi spazi riservati alla firma dei docenti delle classi non vuole, né potrebbe essere altrimenti, essere modificativa degli assetti giuridici sopra descritti. Infatti il modello proposto costituisce una mera indicazione esemplificativa in un contesto nel quale anche la scelta della modulistica viene rimessa alle libere determinazioni dell'autonomia di ogni singola scuola, sicchè la firma dei docenti non è da considerare elemento essenziale degli atti in cui la valutazione si esprime a differenza di quella del dirigente scolastico per la rilevanza comunicativa esterna che i modelli di valutazione esprimono.
Le SS.LL. sono
pregate di dare la massima diffusione ai presenti chiarimenti fra
tutte le dipendenti istituzioni scolastiche del sistema nazionale di
istruzione.
IL DIRETTORE GENERALE |