Il ministro Gelmini a tre settimane dalla
ripresa scolastica
"Scuola del Sud abbassa la qualità. la Repubblica 23.8.2008 CORTINA D'AMPEZZO (Belluno) - "Nel Sud alcune scuole abbassano la qualità della scuola italiana. In Sicilia, Puglia, Calabria e Basilicata organizzeremo corsi intensivi per gli insegnanti". La risposta alle parole di Bossi arriva dal ministro dell'Istruzione. E' passato un mese da quando il leader del Carroccio, dal palco del congresso nazionale della Liga Veneta a Padova, gridò nel microfono che era l'ora di finirla di far "martoriare i nostri figli da gente che non viene dal Nord". A tre settimane dall'inizio delle lezioni, Mariastella Gelmini annuncia alla platea di Cortina d'Ampezzo che l'ha invitata ad un dibattito pubblico, la strategia per migliorare la scuola italiana: corsi ai prof del Sud; taglio di 85 mila insegnanti; riduzione degli sprechi. "La scuola deve alzare la propria qualità abbassata dalle scuole del Sud", ha detto il ministro bresciano. "Organizzeremo dei corsi intensivi per gli insegnanti del Meridione". Sembra che un test elaborato da Ocse-Pisa - l'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione - vede la nostra scuola al 37esimo posto con un trend decrescente di anno in anno. "E' una realtà - ha detto il ministro - a cui bisogna porre rimedio".
E il "rimedio", il ministro all'Istruzione lo
pone con i corsi agli insegnanti del Sud e il taglio di 85 mila
docenti tra il 2009 e il 2011. "Chi critica la riduzione dei
professori, indichi una strada diversa". La Gelmini vuole anche
aumentare le ore: "E' giusto dare agli insegnanti gli strumenti per
svolgere il proprio ruolo e un riconoscimento sociale. Reinvestiremo
i soldi recuperati dagli sprechi e dal taglio sulle spese per il
personale, premiando chi raggiungerà i migliori risultati". |