Fioroni a Caserta/1. da TuttoscuolaNews 275, 15 gennaio 2007
Le dichiarazioni fatte dal ministro Fioroni durante il cosiddetto "conclave" di Caserta (pubblicate su www.gildavenezia.it) appaiono, per quanto succinte, di notevole rilevanza. Ovviamente bisognerà aspettare i provvedimenti normativi. Due sono gli argomenti trattati dal ministro dell'istruzione: lo sviluppo dell'autonomia delle scuole e il rilancio dell'area formativa tecnico-professionale. Sul primo punto Fioroni ha detto che "avendo previsto con la legge di bilancio l'autonomia finanziaria delle scuole, alle quali sono destinati circa 3 miliardi di euro, c'è necessità di applicare alle istituzioni scolastiche lo stesso regime delle Fondazioni dal punto di vista fiscale e delle donazioni, per consentire le stesse agevolazioni di incentivi delle Fondazioni e per destinare nuove risorse all'innovazione didattica e al miglioramento del patrimonio edilizio". Sul secondo punto il ministro ha annunciato la presentazione di una "proposta", senza specificarne l'esatta natura, "che prevede anche l'istituzione dell'area tecnico-professionale nelle scuole superiori di secondo grado e il riordino degli istituti tecnici e degli istituti professionali; un albo nazionale per le qualifiche professionali triennali; l'istituzione di un polo tecnico-professionale (almeno uno per provincia) che comprenda istituto tecnico, istituto professionale, percorsi triennali e alta qualificazione tecnico-professionale di tipo non universitario".
Sulla reale portata di queste proposte si
è subito acceso un confronto anche all'interno dello schieramento
politico e sociale che sostiene il governo. Ma occorrerà saperne di
più per poter esprimere un giudizio più fondato. |