La Gilda degli Insegnanti per la stabilizzazione dei DOCENTI PRECARI.

dalla Gilda degli insegnanti di Venezia, 25/8/2006

Cari Colleghi, la Gilda degli insegnanti ha pubblicato il mese scorso la riedizione aggiornata del Libro bianco sul Precariato docente, che contiene un approfondito esame della scandalosa situazione che si è venuta a creare negli ultimi 15 anni nella scuola italiana, ed un ampio ventaglio di proposte, indirizzate a tutte le forze politiche e sindacali, e sintetizzate in una bozza di disegno di legge:

- piano triennale di immissioni in ruolo, che tenga conto anche dei massicci pensionamenti dei prossimi anni;

- blindatura delle graduatorie permanenti, da realizzare con un meccanismo di ulteriori assunzioni a tempo indeterminato “differito” su tutti i posti disponibili; tali assunzioni, in pratica coincidenti con il totale dei contratti annuali o fino al termine delle attività didattiche, si trasformerebbero in immissioni in ruolo vere e proprie alla successiva tornata;

- riduzione dei posti destinati alla mobilità professionale;

- depennamento dalle GP di tutti i docenti assunti a tempo indeterminato;

- obbligo di assunzione dei docenti in graduatoria permanente per tutti gli istituti che godono a qualsiasi titolo di finanziamenti pubblici;

- applicazione uniforme della normativa relativa alla valutazione dei titoli a livello nazionale;

- abolizione della supervalutazione del punteggio relativo alle scuole di montagna, delle piccole isole e delle carceri;

- limitazione del numero di titoli valutabili, portando a 15 punti il limite massimo consentito in modo da porre un freno al mercimonio legato ai corsi di perfezionamento;

- attuazione della sentenza del TAR Lazio che prevede la possibilità di restare in GP oltre i 65 anni per i docenti precari;

- valutazione del punteggio aspecifico;

- abolizione delle graduatorie di istituto e sostituzione con  graduatorie provinciali, a cui ricorrere – da parte del CUS (centro unico supplenze) - per favorire la tempestiva individuazione dei docenti cui assegnare le supplenze brevi necessarie alle scuole della Provincia: tutti i dati relativi alle supplenze conferite dovranno essere pubblicizzati su un sito internet per garantire la massima  trasparenza;

- equiparazione normativa dei docenti precari ai docenti a tempo indeterminato;

- introduzione di una norma contrattuale che preveda la progressione di carriera per i docenti assunti a tempo determinato, equiparando la condizione normativa dei docenti precari a quella dei docenti di religione non ancora assunti a tempo indeterminato;

- stipendio fino al 31 agosto per tutti gli incarichi su posti vacanti. 

 

Se le nostre richieste, le nostre rivendicazioni,  sono anche le tue, non indugiare ancora, ADERISCI alla GILDA DEGLI INSEGNANTI SOSTIENI CON FORZA LE TUE IDEE

 

Gilda degli Insegnanti di Venezia