SCUOLA E EDUCAZIONE/3.

Il “profilo dinamico funzionale”.

 

Il documento, che è sottoposto a verifiche e aggiornamenti periodici, definisce la situazione iniziale e le tappe di sviluppo conseguite o da conseguire, mette in evidenza difficoltà e potenzialità dell'alunno. E’ redatto per la prima volta all'inizio del primo anno di frequenza dai “Gruppi di lavoro handicap”, composti dal Consiglio di classe, dagli operatori della Asl e dai genitori

da Superabile del 10/9/2006

 

1) Diritto educazione e istruzione

Tutti gli alunni in situazione di handicap (anche grave) hanno diritto a frequentare le classi comuni delle scuole di ogni ordine e grado art. 12 Legge 104/92:  .

-    Al bambino da 0 a 3 anni handicappato è garantito l'inserimento negli asili nido. (c.1)

-    E' garantito il diritto all'educazione e all'istruzione della persona handicappata nelle sezioni di scuola materna, nelle classi comuni delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e nelle istituzioni universitarie.(c.2)

Si tratta di un vero e proprio diritto soggettivo esigibile: la scuola non può rifiutare l'iscrizione e se lo fa commette un illecito penale

 

ISCRIZIONE  

Prima di procedere all'iscrizione i genitori devono recarsi presso la propria ASL di residenza e richiedere:

 

A) L'attestazione di alunno in situazione di handicap redatta da uno specialista (art. 2 DPR 24/2/94). - Questo documento può anche essere compilato da un medico privato convenzionato.

B) La diagnosi funzionale: si tratta di un documento fondamentale per attivare il processo di integrazione - diversamente dalla certificazione medica non si limita ad accertare il tipo e la gravità del deficit ma pone anche in evidenza le potenzialità dell'alunno. (art. 3 DPR 24/2/94).

 

Prima di effettuare l'iscrizione è utile prendere contatti con i Capi d'Istituto delle scuole del proprio bacino di utenza per verificare se ci sono tutti i presupposti per un adeguato inserimento (consultare P.O.F. - Piano dell'Offerta Formativa).

All'atto dell'iscrizione bisogna:

-   Presentare oltre alla documentazione prevista per tutti gli alunni, anche i documenti sopra menzionati (A e B)

-   Segnalare particolari necessità (es. trasporto, esigenze alimentari, terapie da seguire, assistenza per l'autonomia)

  Le iscrizioni degli alunni individuati in situazione di handicap non possono essere rifiutate anche nel caso in cui vi sia un numero di iscrizioni superiore alla capacità ricettiva della scuola (art. 3 Legge 104/92; C.M. 364/1986). 

Rifiuto o problemi relativi all’iscrizione

I genitori possono fare ricorso al TAR o al Pretore per un intervento d’urgenza, ai sensi dell’art. 700 del Codice di Procedura Civile.

La L. 104/92 art. 12 c. 4 stabilisce che “l’esercizio del diritto all’educazione e all’istruzione non può essere impedito da difficoltà di apprendimento né da altre difficoltà derivanti dalle disabilità connesse all’handicap”.

  

Novità prevista:

Individuazione alunno in situazione di handicap

All'individuazione dell'alunno come persona handicappata, al fine di assicurare l'esercizio del diritto all'educazione, all'istruzione e all'integrazione scolastica, di cui agli articoli 12 e 13 della legge 104 del 5 febbraio 1992, provvede lo specialista, su segnalazione ai servizi di base, anche da parte del competente capo d'istituto, ovvero lo psicologo esperto dell'età evolutiva, in servizio presso le ASL. o in regime di convenzione con le medesime, che riferiscono alle direzioni sanitaria ed amministrativa, per i successivi adempimenti, entro il termine di dieci giorni dalle segnalazioni.

 

Con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 185 del 23 febbraio 2006 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 115 del 19 maggio 2006) sulla certificazione dell'handicap a fini scolastici che era stato previsto dall'art. 35 comma 7 della Legge Finanziaria n. 289 del 2002, cambierà il regolamento per la certificazione dell'handicap ai fini dell'inserimento scolastico.

Le nuove certificazioni, precisa il regolamento, riguarderanno le nuove situazioni a partire, probabilmente, dall’anno scolastico 2007/08.

 

Riferimenti normativi:

  • Nota Ministeriale - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 17/09/2001
    "Integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap"

  • Legge 104/92 art.12 c.4 ("Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale ei diritti delle persone handicappate." (Pubblicata in GU 17 febbraio 1992, n. 39, SO)

  • Circolare Ministeriale - Ministero della Pubblica Istruzione 22/09/1988 n. 262
    "Attuazione della sentenza della Corte costituzione n.215 del 3 giugno 1987. Iscrizione e frequenza nella scuola secondaria di II grado degli alunni portatori di handicap."

  • Circolare Ministeriale - Ministero della Pubblica Istruzione - Ufficio Studi e Programmazione 04/01/1988 n. 1
    "Continuità educativa nel processo di integrazione degli alunni portatori di handicap."

  • Sentenza - Corte Costituzionale 03/06/1987 n. 215
    "Giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale art. 28, terzo comma, della legge 30 marzo 1971, n. 118: Scuola - mutilati ed invalidi civili - soggetti portatori di handicaps - diritto alla frequenza delle scuole secondarie superiori - effettiva e concreta realizzazione del diritto - mancata assicurazione - violazione degli artt. 3.30.31 e 34 della Costituzione - Illegittimità costituzionale parziale."

 

(Il dossier è stato elaborato da Antonello Giovarruscio, esperto di Superabile per l’area tematica 'Scuola', in collaborazione con Rosanna Giovèdi e con la supervisione di Giovanni Sansone)

Questo l’indice degli aspetti trattati dal dossier:

 

1.      Iscrizione

2.      In seguito  all'iscrizione

3.      Profilo dinamico funzionale (PDF.)

4.      Piano  Educativo Individualizzato (PEI)

5.      Insegnante di sostegno

6.      Assistente ad personam

7.      Trasporto Scolastico e gite scolastiche

8.      Abbattimento Barriere Architettoniche

9.      Novità scuola 2006

10      Accordi di Programma e diritto allo studio

11.     Assistenti E Collaboratori

12.     Fornitura Di Ausili E Sussidi Didattici

13.     Gruppi di Lavoro Interistituzionali Provinciali (GLIP)

14.     Gruppi di lavoro handicap (GLH) di istituto

15.     Gruppo di Lavoro Handicap Operativo(Glh)

16.     Scuola in ospedale