Poletti: risolveremo il nodo dei precari Il ministro spera di riuscire ad arrivarci con un voto del Parlamento, ma "se non dovesse essere possibile, abbiamo altri strumenti e li useremo" da TGCOM24, 4.3.2015 12:23 - "La mia opinione è che il tema delle assunzioni dei precari vada risolto entro i termini che sono previsti per poter far lavorare le persone nel prossimo anno scolastico", cioè entro settembre. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, parlando della riforma sulla scuola. "Se è possibile ottenere questo risultato con un voto del Parlamento, benissimo; se non dovesse essere possibile, abbiamo altri strumenti e li useremo", ha concluso. Riguardo alla scelta tra decreto e disegno di legge, parlando a Rtl 102.5 Poletti ha precisato che "ora stiamo ragionando sulla possibilità di fare un intervento che il Parlamento approvi, che riguarda tutta la materia che stiamo trattando che è molto importante. Certo è importante per la parte che riguarda le assunzioni, ma che io credo sia altrettanto se non più importante per tante altre cose, perché con questo intervento normativo si cambia in maniera radicale l'impianto della scuola, la sua logica, la sua efficienza, la valutazione dei docenti, ci sono cose veramente di grande valore". "Poi - ha proseguito il ministro - dal mio punto di vista particolarmente rilevante è il fatto che si amplia significativamente la possibilità di produrre opportunità di alternanza scuola-lavoro. Quindi, negli ultimi tre anni delle superiori sara' possibile per un numero di ore importanti andare a fare esperienza in impresa e quelle ore valgono tanto quelle passate nelle aule delle scuole". Infine, ha concluso Poletti, "credo che ci sia veramente un grande cambiamento di passo. Certo, il problema dei precari che credo sia doveroso affrontare e risolvere, io spero che si possa fare con una legge ordinaria. Ma siamo in condizione, se necessario, anche di accelerare". |