Mobilità insegnanti di ruolo: di Lalla, Orizzonte scuola 14.3.2015 O meglio cosa non dice. Scompare, rispetto al testo del DDL, il superamento del blocco triennale nella provincia di immissione in ruolo e quella norma sulla sospensione delle assegnazioni provvisorie, che aveva procurato molta agitazione tra gli insegnanti di ruolo. Docenti immobilizzati. Nonostante alcune rassicurazioni da parte di esponenti politici, nel testo del DDL in nostro possesso (quasi completo, potrebbero mancare ancora alcune limature conseguenza del Consiglio dei Ministri di ieri) scompare la previsione contenuta invece nella bozza del decreto legge mai arrivata al Consiglio dei Ministri del 3 marzo, che concedeva solo per l'a.s. 2015/16 una deroga al blocco triennale di permanenza nella provincia di immissione in ruolo. Pertanto, confermiamo ancora una volta che la presentazione delle domande di mobilità, possibili entro il 16 marzo, rispondono unicamente alle regole contenute nel CCNI sottoscritto il 23 febbraio. Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. Scompare dal testo del DDL anche la previsione della sospensione, per il solo a.s. 2015/16 delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. Una buona notizia per gli insegnanti di ruolo? Sicuramente sì, anche se è bene avvertire che il fatto che la norma non compaia nel DDL non significa che il Ministero non persegua ancora l'intento, incardinato nel progetto di realizzazione del piano straordinario di assunzioni. Basti dire ad es. che a Trento la norma è già esecutiva e che è stato sufficiente regolamentarla attraverso il CCNI (ma a questo punto dovrebbero essere coinvolti anche i sindacati). |