Anno scolastico: non è valido
se non si arriva a 200 giorni di lezione

Reginaldo Palermo, La Tecnica della Scuola 4.1.2015

Che succede se in un anno scolastico non si arriva 200 giorni di lezione? La legge prevede che l'anno non è valido. L'onorevole Carocci (PD) chiede al Ministro di chiarire la situazione.

Nei prossimi giorni dovremmo conoscere la risposta del vecchio tormentone che - a cadenza periodica - disturba il sonno di dirigenti scolastici, insegnanti e studenti: cosa succede se, per "cause di forza maggiore", nel corso di un anno scolastico non si riescono a svolgere le 200 giornate di lezione previste dalla legge?

Questa volta, a porre la domanda ufficiale al Ministro è la deputata del PD Mara Carocci che ha depositato una formale interrogazione in Commissione Cultura della Camera.

Giovedì 8 gennaio, alla ripresa dei lavori parlamentari, il Governo dovrà presentarsi in Commissione e chiarire "se e come - chiede Carocci - intenda intervenire o per rendere valido l'anno scolastico anche con un minor numero di giorni di lezione, se questo è dovuto a cause di forza maggiore quali quelle sopra esposte, o per superare le condizioni ostative e assicurare l'effettivo svolgimento dei 200 giorni di lezione".

La deputata del PD, che è anche dirigente scolastica, fa osservare che il recupero delle giornate di chiusura delle scuole non è per nulla semplice in quanto - su questo punto - il contratto di lavoro dei docenti pone dei vincoli precisi.

Il problema posto dalla Carocci non è puramente teorico, in quanto in diverse aree del territorio nazionale già ora ci sono state non poche sospensioni delle attività didattiche a causa del maltempo. La stessa deputata, per esempio, segnala che a Genova si contano già 6 giorni di chiusura.
Insomma, un chiarimento del Ministro appare quanto mai necessario.