Assunzioni: sarà triplo canale? Silvana La Porta, La Tecnica della Scuola 6.1.2015
Sulle effettive modalità di assunzione, le idee sono ancora un po' confuse. Fuori discussione sono le assunzioni dalle GAE, ma per il resto è ancora tutto da vedere.
Ma soprattutto: come realizzare le assunzioni? Già, perché nella scuola non ci sono solo le Gae cui attingere. Il governo sta meditando sul da farsi, ma la tensione si tocca con mano. Renzi sembra favorevole a mantenere la linea iniziale, che d’altronde aveva un bel suono anche a livello mediatico: 150mila assunzioni dalle graduatorie a esaurimento (Gae) per esaurirle totalmente.
Per molti il piano straordinario di immissioni in ruolo dovrà corrispondere ad un altrettanto straordinario piano di reclutamento transitorio che riconosca gli stessi diritti a tutti i docenti abilitati e con una congrua esperienza d'insegnamento. Non è giusto assumere solo i docenti delle GAE o i vincitori del concorso 2012, escludendo i docenti della 2 fascia delle graduatorie d'istituto. Qualcuno aggiunge che l'impiego del personale docente abilitato, una volta stabilizzato, non solo sarebbe una grande risorsa didattica, ma risulterebbe, per il ministero, un risparmio in termini di formazione. Si tratterebbe di una linea di assunzioni del tutto temporanea, atta a pianare disparità calibrate su metodiche abilitanti diverse che hanno portato alla medesima qualifica e che porterebbe a sanare una grande ingiustizia che è quella di discriminare i docenti abilitati dopo il 2008.
E i vincitori di concorso? In effetti essi sono gli unici ad aver superato, per l'appunto, un concorso. Al quale anche quelli delle graduatorie avrebbero potuto partecipare, o forse hanno partecipato senza superarlo. Una precedenza percentuale a chi ha superato anche quella prova andrebbe dunque garantita Sbottano i precari giurassici delle Gae che è assurdo pensare di aprire le porte a docenti di seconda fascia, magari neoinseriti e neoabilitati, con pochissimo servizio, spesso svolto nelle paritarie, rispetto a chi da vent’anni e più aspetta l’immissione. Eppure l’idea del triplo canale si fa strada. Una proposta democratica, equa e soprattutto intrisa di un buon senso che troppe volte viene perso di vista dai nostri governanti? Trepidano i precari giurassici, si preparano a esultare i nuovi abilitati, reclamano i loro sacrosanti diritti i vincitori di concorso, mentre Renzi, bel bello, medita con calma sul da farsi… |