Ultime notizie Quota 96 scuola, omissis e nuove strade:
Il titolare del MiUR indica una nuova strada, la svolta di Angelo Emme, The Blasting News 13.1.2015 Dov'è la salvaguardia? Omissis: a spulciare tra gli oltre 700 commi della Legge di Stabilità 2015 non c'è risposta per i 4 mila (tra docenti e personale ATA) Quota 96 scuola. E l'interrogativo si fa sempre più forte. Nel frattempo la titolare del MiUR Stefania Giannini ha ventilato, anche se sembra più di un ipotesi, la possibilità di un inserimento nell'organico funzionale. Immobilismo o no del Governo, nuovo nulla di fatto o no, la pensione potrebbe arrivare, per la maggior parte dei Quota 96 scuola, non prima del 2017. Pensione Quota 96 scuola: attesa la salvaguardia, arriva l'organico funzionale? Nessuna buona notizia(meglio parlare di nuova cocente delusione?) per i quota 96 scuola è giunta con la Legge di Stabilità 2015: un altro nulla di fatto per la salvaguardia a favore di chi i requisiti per il pensionamento li ha già raggiunti da un po', e che a causa della tristemente nota svista della Riforma Fornero è ancora lì a sudare il salario. Nei giorni scorsi il Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini ha indicato una nuova strada da percorrere per risolvere il problema dei Quota 96 scuola, strada che però, diciamolo subito, non piace ai sindacati. La proposta consisterebbe nel collocamento dei 4 mila Quota 96 comparto scuola nell'organico funzionale, ovvero il personale docente, privo di classe, che può aggiungersi all'organico di fatto per assolvere a diversi compiti, tra cui ampliare l'offerta formativa, sostituire i docenti e rimpinguare le fila di una squadra insegnanti a disposizione di reti di scuole. Ultime notizie Quota 96 scuola, Cobas: organico funzionale? No, grazie! Con il collocamento nell'organico funzionale, che potrebbe trovare applicazione in occasione dell'adozione dei provvedimenti legislativi sulla cd. Buon Scuola, i Quota 96 del comparto scuola diventerebbero una sorta di "Jolly" con la conseguenza che, pur non avendo più le classi, dovrebbero comunque restare a disposizione della scuola. Quanto alla pensione, questa sconosciuta non arriverà prima di 2-4 anni, a secondo degli specifici casi della Legge Fornero. Cosa ne pensano i sindacati? Per i rappresentanti Cobas Scuola questa misura è "irricevibile" perché ancora una volta l'errore della Riforma Fornero, e successivo immobilismo di chi è venuto dopo, finirebbero per "far pagare sulla pelle degli insegnanti gli errori del Governo". Per i Cobas, che indicano nei provvedimenti sulla Buona Scuola di febbraio la prossima occasione per provvedervi, l'unica soluzione possibile per non perseverare nel torto e porvi rimedio è il collocamento a riposo dal 1° settembre prossimo venturo.
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