Riforma pensioni 2014, Quota 96, esodati e precoci: Senato e Buona Scuola, svolte in vista
Riforma pensioni 2014, il Senato approverà la
sesta salvaguardia Massimo Calamuneri, The Blasting News 17.9.2014
Prosegue senza soluzione di continuità il dibattito
in tema di
riforma pensioni 2014 e previdenza: le ultime
notizie su Quota 96, esodati e precoci paiono
positive, con gli esodati in particolare ormai
vicino ad un importante traguardo e i lavoratori
precoci messi in condizione di guardare alla Legge
di Stabilità con maggiore ottimismo in seguito alle
dichiarazioni rilasciate dal Commissario INPS
Vittorio Conti. Riforma pensioni 2014 invece lontana
per i Quota 96 che comunque non mollano: gli esodati
del comparto Istruzione hanno messo a punto il
messaggio condiviso che ciascun membro della
categoria dovrà inviare nel caso decida di prendere
parte alla consultazione pubblica indetta da Renzi
nell’ambito del pacchetto di riforma La Buona
Scuola. Dovessimo leggere i segnali in senso
assoluto, potremmo dire che qualcosa sembra muoversi
in vista di una Legge di Stabilità che sarà comunque
decisiva: per il momento a Palazzo Chigi tutto tace,
ma l’impressione è che la partita vera si giocherà
tra il governo e Cottarelli con quest’ultimo
investito di pieni poteri decisionali in vista della
stessa Legge di Stabilità. Fondamentale sarà allora
comprendere in che direzione vorrà andare il
commissario alla spending review: gli spiragli per
una riforma delle pensioni 2014 condivisa ci
sarebbero, tutto sta a capire se il governo Renzi e
lo stesso Cottarelli decideranno di sfruttarli o se
invece passeranno oltre volgendo lo sguardo ad
interventi ritenuti prioritari. Riforma pensioni 2014, Quota 96: via a La Buona Scuola, ecco il messaggio condiviso
Come accennato una riforma delle pensioni 2014 è ben lontana dal
concretizzarsi per i
Quota 96 che comunque continuano a portare avanti la propria
lotta. Tramite la pagina Facebook, la categoria ha in particolare
diffuso il messaggio condiviso che dovrà essere inviato nell’ambito
della partecipazione alla consultazione pubblica indetta da Renzi in
riferimento a La Buona Scuola: ‘La buona scuola inizia dal rispetto
delle leggi - si legge sulla pagina ufficiale dei Q96 - Nessuno dei
Quota 96 della Scuola mollerà finchè la propria richiesta di
ottenere giustizia non verrà accolta. Renzi, se ama la giustizia e
la legalità, deve provvedere subito, in corso d'anno!’. Un canale
istituzionale dunque, al quale i Quota 96 della Scuola continuano
comunque ad affiancare moti di protesta: la prossima manifestazione
si terrà giorno 10 ottobre e vedrà ancora una volta impegnati fianco
a fianco gli stessi Quota 96 e i Cobas. Riforma pensioni 2014, esodati: dal Senato un via libero certo
Riforma pensioni 2014 lontana anche per gli esodati che sono però
vicini ad un importante traguardo: la Commissione Lavoro del Senato
ha infatti esternato l’intenzione di non presentare emendamenti in
merito alla sesta salvaguardia approvata in prima lettura dalla
Camera lo scorso 4 luglio. Si va dunque verso un approvazione
rapida, con oltre 30mila esodati che fruiranno del provvedimento. Riforma pensioni 2014, precoci: dall’INPS segnali confortanti Giungono infine segnali confortanti per i lavoratori precoci, con il Commissario INPS Vittorio Conti ad aver sottolineato come l’idea sia quella di costruire un sistema più flessibile che lascerà ai lavoratori stessi ampi margini di scelta su quando decidere di uscire dall’impiego. Una nuova forma di pensione anticipata insomma che potrebbe fare al caso degli stessi lavoratori precoci, categoria al momento prigioniera di un’età pensionabile fissata dalla Fornero a quote proibitive (impensabile chiedere a chi lavora da quando aveva 15 o 16 anni di uscire dall’impiego a 67 anni). Seguiremo gli sviluppi, se desiderate rimanere aggiornati su riforma pensioni 2014 e previdenza cliccate il tasto ‘Segui’ in alto a destra. |