Concorso Scuola 2015, bando e assunzioni:
Concorso Scuola 2015, bando e assunzioni: Massimo Calamuneri, The Blasting News 16.9.2014
Sono giorni frenetici per il comparto Istruzione: il
via ufficiale alla consultazione pubblica indetta da
Renzi nell’ambito del pacchetto
La Buona Scuola ha fatto scattare il countdown
in vista di un pull di riforme che culminerà con il
maxi concorso Scuola del 2015. L’idea al vaglio da
parte del Governo Renzi è quella di far divenire il
concorso lo strumento principe di accesso alla
professione, ed è proprio in considerazione di ciò
che la Buona Scuola fissa già adesso un
cronoprogramma piuttosto dettagliato in merito al
concorso Scuola del 2015. In linea di massima, i
lavori di preparazione in vista del maxi concorso
prenderanno avvio attorno a gennaio, quando il MIUR
dovrà valutare con esattezza il numero di posti
messi a concorso, le classi di concorso e i criteri
di riparto dei posti da Regione a Regione; compiuta
questa prima fase, tra marzo e aprile 2015 si
procederà a pubblicare il bando, atto ufficiale che
darà il via ad una lunga trafila che vedrà i primi
frutti nell’agosto del 2016, quando saranno
ufficializzate le prime assunzioni. Cerchiamo adesso
di entrare più nel dettaglio andando ad esaminare il
cronoprogramma stilato a proposito del concorso
Scuola 2015, uno dei capisaldi del pacchetto La
Buona Scuola presentato da Renzi qualche settimana
fa. Concorso Scuola 2015: bando e assunzioni vincitori, ecco il programma dettato dalla Buona Scuola di Renzi Come accennato in apertura, il programma relativo allo svolgimento del concorso Scuola 2015 è inserito all’interno del documento La Buona Scuola, un piano di riassetto dell’universo dell’Istruzione stilato da Renzi e dal ministro Giannini. Il lungo iter avrà inizio nel gennaio-febbraio 2015, quando si procederà con l’effettuazione di tutta una serie di valutazioni di natura preliminare (posti da mettere a concorso, ripartizione tra le Regioni, classi di concorso, titoli di accesso e similari); tra marzo e aprile 2015, stando sempre al programma dettato da La Buona Scuola di Renzi, dovrebbe poi essere pubblicato il bando, primo vero atto ufficiale in vista del concorso Scuola 2015. Il termine utile per inoltrare la domanda di partecipazione si collocherà in un arco temporale compreso tra i mesi di maggio, giugno e luglio 2015 (qui il range di tempo in realtà è piuttosto ampio), con gli USR (Uffici Scolastici Regionali) che per i mesi successivi procederanno a valutare i titoli di accesso. Tra settembre e dicembre 2015 si terrà invece la prova preselettiva disciplinata ai sensi di quando stabilito nel bando; la correzione degli scritti e lo svolgimento delle successive prove si terranno invece tra gennaio e maggio 2016, mentre la pubblicazione delle graduatorie dei vincitori del concorso Scuola 2015 avverrà tra giugno e luglio del 2016. A quel punto scatterà la fase delle assunzioni; la prima si terrà già ad agosto 2016, la seconda infornata dovrebbe essere effettuata ad agosto 2017 mentre nell’agosto del 2018 la fase di assunzione dei vincitori del concorso Scuola 2015 dovrebbe terminare con l’ultimo ciclo di nuovi immessi. Fatta eccezione per alcune procedure disciplinate con termini di tempo più vasti, il programma stilato dalla Buona Scuola di Renzi in riferimento al concorso Scuola 2015 appare abbastanza strutturato; tra i partecipanti lo stesso documento cita espressamente ‘coloro che si abiliteranno entro luglio 2015 al TFA’ riferendosi evidentemente a chi in questo momento sta svolgendo la prassi connessa al TFA 2014 secondo ciclo. Il programma stabilito in fase di bando non è però stato seguito; la seconda prova del TFA slitterà di certo ad ottobre e così anche l’inizio dello stesso TFA (fissato a novembre) potrebbe slittare. La tempistica è dunque incerta, ma nonostante ciò l’ammissione degli abilitati del II Ciclo del TFA 2014 al concorso Scuola 2015 non può considerarsi a rischio. Se desiderate rimanere aggiornati su concorso Scuola 2015, sviluppo del piano La Buona Scuola di Renzi e TFA cliccate il tasto ‘Segui’ in alto a destra. |