Concorso docenti Scuola 2015, atteso bando
per 40 mila cattedre. Anticipazioni sulle prove

Ultime news sul bando concorso Scuola 2015:
posti e classi disponibili, date, prove e test. Le Gae spariranno

Carlo LanzoneThe Blasting News 22.9.2014

Nella primavera del 2015 sarà indetto il nuovo concorso docenti nella Scuola: 40 mila le cattedre interessate per tutto il triennio 2016/2019 in modo da poter assicurare il turnover (suddividendo le cattedre disponibili, saranno immessi in ruolo nei tre anni poco più di 13 mila docenti all'anno). La notizia che in molti aspiranti docenti attendono è la conferma che al concorso 2015 potranno partecipare anche i 22 mila e cinquecento che, in questo autunno, inizieranno il percorso di abilitazione previsto dal Tirocinio formativo attivo. Proprio per questo, coloro che inizieranno il Tfa, non correranno il rischio di vedere sovrapposto il loro percorso formativo con il concorso stesso: saranno ammessi con riserva e potranno far valere, fini del concorso, il proprio Tirocinio formativo attivo.

Concorso docenti 2015: il bando, i partecipanti e il nuovo processo di reclutamento dei docenti

Il bando stesso dovrebbe rispecchiare quello dell'ultimo concorso 2012, con dei piccoli perfezionamenti: in generale l'impianto del bando scorso è giudicato rispondente alle necessità della selezione. Secondo le prime indiscrezioni, il nuovo bando dovrebbe interessare tutte le classi di concorso, ammesso che queste ultime non vengano, a loro volta, modificate, e sarà bandito per tutte le regioni. Decadranno, invece, le graduatorie concorsuali storiche. I numeri del concorso nella scuola del 2015 saranno impegnativi: è stato calcolato che saranno duecentomila gli aspiranti professori che si presenteranno come candidati al bando che uscirà in primavera. Ecco tutte le date da ricordare:

  • tra marzo ed aprile 2015: uscita del bando concorso 2015;

  • tra maggio e luglio: presentazione delle domande di ammissione;

  • entro agosto gli Uffici scolastici regionali dovrebbero concludere le procedure necessarie alla valutazione dei titoli degli aspiranti docenti;

  • da settembre 2015 pubblicazione dei test computer based relativi alle prove preselettive;

  • tra settembre e dicembre 2015: svolgimento della prova preselettiva;

  • entro maggio 2016 conclusione delle prove scritte ed orali;

  • entro luglio 2016 pubblicazione delle graduatorie dei vincitori, con immissione in ruolo dei primi a settembre 2016, e le altre due porzioni di vincitori a settembre 2017 e settembre 2018.

Per quanto riguarda le prove, la preselezione avverrà mediante test su pc, mentre la selezione sarà costituita da una prova scritta, con moduli predefiniti e domande a risposta aperta, e una prova orale che consisterà nella simulazione di una lezione. Proprio come voluto dal Governo Renzi, maggiore peso sarà riservato alla valutazione delle capacità di insegnamento, mentre scalerà il peso dei titoli, il cui elenco sarà peraltro rivisto.

Il concorso 2015 sarà anche il banco di prova del nuovo metodo di reclutamento che vedrà proprio nel concorso l'unico canale di immissione in ruolo in base alle reali necessità della Scuola e l'annullamento delle graduatorie ad esaurimento (Gae), per le quali il Governo ha promesso un piano di assunzione di 148 mila e cento docenti nel settembre del 2015.