Triplo canale per le immissioni in ruolo? Silvana La Porta, La Tecnica della Scuola 27.10.2014
Le 150mila
immissioni promesse da Renzi per il prossimo settembre 2015 stanno
suscitando accesi dibattiti. Mentre Silvia Chimienti, come
anticipato in un nostro precedente articolo, presenta una
interrogazione parlamentare al ministro affinché le assunzioni non
dimentichino i Tieffini e i Passini, dal Gruppo Pas e Tfa insieme
per Gae di Torino giungono altre proposte Le proposte di reclutamento potrebbero, dunque, essere le seguenti: inserire gli abilitati attualmente relegati in seconda fascia di istituto nella IV fascia GaE della provincia in cui attualmente risultano inseriti in seconda fascia e scorrere per l’immissione in ruolo. Su ogni provincia e per ogni classe di concorso si scorra la GaE per dare il ruolo nell'ordine dalla 1, 2, 3, 4 fascia. Oppure procedere all'immissione in ruolo direttamente dalla seconda fascia, dopo aver esaurito la GaE della provincia, e quindi con scorrimento provinciale per ogni classe di concorso prima la GaE 1,2,3,4 fascia e poi II fascia di Istituto. E con quali percentuali? Sarebbe necessario un triplo canale per l'immissione in ruolo in ogni provincia: 60% da gae, 20% da seconda fascia istituto e 20% da concorso. Ma qualsiasi scorrimento deve avvenire per provincia e non sull'intero territorio. Le proposte, come è evidente, si moltiplicano. Ma il numero delle immissioni, ammettendo che si mantenga così generoso, di certo non aumenterà. Quindi la torta tra quanti verrà spartita? Saranno i mesi a venire a svelare l’arcano |