Caos Tfa: alcune Università sospendono ogni iniziativa in attesa di disposizioni dal Miur L.L. La Tecnica della Scuola 28.10.2014
L’Università degli Studi di Milano ha rinviato le prove scritte per
tutte le classi a data da destinarsi, mentre l’Università di Siena
ha addirittura sospeso la pubblicazione del bando. Notizie anche
dagli altri Atenei Certo che, proprio per tali norme, i dirigenti scolastici si trovano con il gravoso problema di garantire la vigilanza durante gli eventi assembleari. In molte scuole durante le assemblee d’Istituto i dirigenti scolastici programmano attività dipartimentali, ma non obbligano i docenti a vigilare, in quanto è ormai risaputo che non esiste obbligo di vigilanza, almeno che questa non venga offerta volontariamente. È anche vero che, esistono delle note ministeriali, in cui si sostiene che l'istituzione scolastica, durante l’assemblea d’Istituto, ha l'onere di adottare tutte le iniziative necessarie per la verifica delle presenze dei docenti e degli studenti, conformemente a quanto accade per la rilevazione delle presenze nelle giornate destinate allo svolgimento delle lezioni. Questa nota non si spinge oltre una semplice rilevazione e non parla di vigilanza. La rilevazione è un atto dovuto dell’Istituzione scolastica, in ragione del fatto che l’adesione all’Assemblea d’Istituto non è un obbligo per gli studenti, che quindi potrebbero rinunciarvi ed avere il diritto di fare regolarmente lezione. In buona sostanza alla domanda: “ i docenti sono professori o vigili?”, bisognerebbe rispondere senza dubbio che sono professori che conoscono bene quali sono i propri doveri quali i propri diritti. Tuttavia buon senso vuole che, i docenti stiano a scuola secondo l’orario di servizio, finché l’assemblea non è terminata e registrino le presenze e le assenze degli allievi. L’attività svolta in assemblea d’istituto è al pari dei viaggi d’Istruzione o delle visite guidate, una giornata di scuola che rientra negli almeno 200 giorni per rendere valido l’anno scolastico, resta il fatto che nessun dirigente scolastico potrebbe obbligare il docente a fare una uscita guidata, a fare un viaggio d’istruzione e a seguire un’assemblea d’Istituto. Almeno per adesso questo dice la legge e le norme di legislazione scolastica. E per la vigilanza delle assemblee d’Istituto? Ci dovrà pensare il Ds con il suo staff di direzione, senza abusare di norme che non esistono. |