Riforma pensioni 2014: scontro nel Governo
Riforma pensioni 2014, esodati, Quota 96,
Damiano: di Calogero Giuffrida, The Blasting News 30.3.2014
Riforma pensioni 2014: pensione anticipata, esodati, Quota 96, tagli
alle pensioni d'oro, mentre prosegue il dibattito per le modiche
alla riforma Fornero si accende sempre di più lo scontro in atto tra
una parte del Partito democratico e altre forze della maggioranza e
il Governo Renzi.
"Credo che i ministri del Governo Renzi dovrebbero - ha detto il
presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano (Pd)
in un'intervista al quotidiano Il Messaggero parlando della pensione
anticipata - sapere che almeno dal 1995 con la riforma Dini il tema
della previdenza si gestisce in modo unitario tra dipendenti
pubblici e privati. Riproporre adesso una differente modalità - ha
sottolineto il ministro replicando di fatto al ministro della
Pubblica amministrazione e Semplificazione Marianna Madia che ha
annunciato la pensione anticipata per i lavoratori statali all'esame
del Governo Renzi nell'ambito della riforma pensioni 2014 - è
anacronistico oltre controproducente e socialmente iniquo".
Per l'ex ministro del Lavoro "l'argomento della staffetta
generazionale - ha detto replicando alla ministra Madia sulla
pensione anticipata per dare lavoro ai giovani - non può valere solo
per il settore pubblico. Ciò che più mi stupisce - ha aggiunto
Cesare Damiano del Partito democratico - è che non si percepisce che
sta per esplodere una questione previdenziale. E' difficile - ha
aggiunto il presidente della commissione Lavoro di Montecitorio
intervenendo sulla riforma pensioni 2014 - reggere una situazione
nella quale non si dà soluzione al tema dei cosiddetti esodati che
sta diventando esplosivo dei lavoratori Quota 96 della scuola". "Se,
come giustamente dice Renzi, dobbiamo dare una svolta in Europa
anche innalzando la percentuale del deficit - ha sottolinato
nell'intervista a Il Messaggero il presidente della commissione
Lavoro della Camera Cesare Damiano - si ricavi in questa manovra una
quota di risorse per affrontare finalmente il problema delle
pensioni". E contro la pensione anticipata per dare lavoro ai giovani nella pubblica amministrazione è intervenuto anche il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini. "Non amo il collegamento tra chi va a casa e chi entra", ha detto la ministra Giannini replicando alla ministra Madia in un'intervista rilasciata a Sky Tg24 a Bari, dove ieri ha partecipato a un convegno organizzato da Confindustria. "Un sistema sano - ha sottolineato polemicamente la ministra Giannini intervenendo sulla riforma pensioni 2014 - non manda a casa gli anziani per far entrare i giovani, è necessaria un'alternanza costante". Secondo il ministro dell'Istruzione "il precariato è una deformazione patologica del principio della flessibilità e un governo che crede nella flessibilità - ha concluso la ministra Stefania Giannini - deve trovare gli strumenti e lo sta facendo".
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