Renzi chiama la mamma di Vito Scafidi
Il ragazzo ricordato oggi in aula

La mamma del diciassettenne morto in classe al liceo Darwin di Rivoli
continua la propria battaglia per la sicurezza nelle scuole

 La Stampa 12.3.2014

rivoli
Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha telefonato ieri sera a Cinzia Caggiano, madre di Vito Scafidi, lo studente di 17 anni morto nel novembre 2008 per il crollo di un controsoffitto al Liceo Darwin di Rivoli.

La donna gli aveva inviato una mail intorno alle 19. «Mi ha detto - ha raccontato - che ricorderà Vito oggi in aula in occasione dello stanziamento di 2 miliardi di euro per l’edilizia scolastica e che mi incontrerà per parlare dello stato delle scuole italiane. Non posso dire di essere contenta, perché comunque ho perso mio figlio ma posso dire che, in questi anni durante i quali ho girato l’Italia per capire quale fosse lo stato delle scuole, Vito ha sfondato dei muri che non si pensava che potessero essere sfondati. Adesso aspetto di incontrare il presidente Renzi e lo ringrazio per avermi risposto dopo solo tre ore dall’invio della lettera».

Vito Scafidi era morto a causa di un tubo di ghisa dimenticato sopra un controsoffitto realizzato all’inizio degli anni ’80 durante i lavori di ristrutturazione delle aule dell’ex Seminario di Rivoli, che ospita il Liceo Darwin e l’Istituto tecnico Romero. Per il crollo, a causa del quale è rimasto paralizzato un altro studente, Andrea Macrì, sono state condannate in appello sei persone, tre funzionari della Provincia di Torino e tre insegnanti del Liceo che ricoprivano il ruolo di responsabili della sicurezza.