TFA e Graduatorie d’Istituto:
ecco i decreti del Miur
di A.G. La
Tecnica della Scuola 8.5.2014
Anteprima della
‘Tecnica della Scuola’: mettiamo a disposizione dei nostri lettori
le bozze, con i relativi allegati, su cui il Ministero sta lavorando
per produrre le versioni definitive. Sinora confermate le
anticipazioni delle ultime ore: per i Tirocini formativi attivi a
disposizione 22.450 posti per la secondaria e 6.630 per i docenti
già abilitati che vogliono specializzarsi sul sostegno. C'è tempo
fino al 10 giugno per presentare la domanda per accedere alle
preselezioni, identiche su tutto il territorio nazionale: possibile
partecipare ai test per più classi di concorso. I corsi partiranno a
novembre. Per le G.I. confermata la novità osteggiata dai sindacati:
punteggi differenziati a seconda dei titoli di abilitazione.
Le
anticipazioni del Miur su Tfa e
Graduatorie d’Istituto stanno
convogliando nei bandi che il
Miur si appresta a pubblicare
nelle prossime ore. La Tecnica
della Scuola mette a
disposizione ai propri lettori
le bozze su cui al dicastero di
Viale Trastevere stanno
lavorando alcremente per
produrre la versione
definitiva.
Intanto, però, possiamo
ragionare su alcuni punti fermi.
Dai quali si evince, per quanto
riguarda
quello sul Tfa, che
i posti a disposizione sono
22.450
per la scuola superiore
e 6.630 per gli abilitati che
vogliono
specializzarsi sul sostegno.
Il test preliminare per
l'ingresso nei Tfa sarà identico
su tutto il territorio nazionale
per ciascuna classe di
abilitazione; la prova si
svolgerà a luglio. I corsi
partiranno a novembre e saranno
tenuti dalle Università già
accreditate dall'Anvur,
l'Agenzia di valutazione del
sistema universitario, per il
primo ciclo Tfa. Nessun posto
bandito - assicura il ministero
- andrà perso: la copertura sarà
garantita anche con l'eventuale
mobilità di coloro che
supereranno le prove di
selezione (test preliminare,
scritto e orale) fino a
esaurimento delle
disponibilità”.
Le
domande andranno presentate per
via telematica entro il prossimo
10 giugno presso l'Ufficio
scolastico regionale di
riferimento. Si può partecipare
alla preselezione per più classi
di abilitazione. La prova di
accesso si compone di tre step:
un test preliminare, una prova
scritta, una prova orale. La
prova preselettiva, che verifica
le conoscenze disciplinari
relative alla materia che si
vuole insegnare, si svolgerà
entro il mese di luglio. Servono
almeno 21 punti su 30 per
passare allo scritto che si
svolgerà nel mese di ottobre.
Anche qui sono necessari almeno
21 punti su 30 per passare
all'orale che viene superato con
un voto minimo di 15 su 20.
Le
attività formative prenderanno
il via nel mese di novembre.
Sempre il Miur ha specificato
che quest'anno saranno ammessi
in soprannumero ai Tfa, senza
dover fare alcuna prova, sia i
cosiddetti 'congelati' Ssis
(aspiranti docenti che si erano
iscritti ai vecchi corsi
abilitanti poi sospesi prima che
potessero conseguire
l'abilitazione), sia tutti
coloro che hanno superato nel
2013 la procedura selettiva per
entrare nei Tfa ma sono rimasti
fuori, benché idonei, perché non
c'erano posti a sufficienza
negli atenei dove hanno
sostenuto la selezione. Saranno
iscritti in soprannumero anche
coloro che nel 2013 hanno
superato la selezione per
l'ingresso in più corsi, ma
hanno potuto scegliere solo un
percorso di abilitazione.
Tutto confermato anche per
quanto riguarda
il decreto
per il rinnovo delle Graduatorie
d’Istituto, cui sono
interessati mezzo milione di
docenti precari. Il Miur ha
predisposto due tabelle di
valutazione: quella per la
seconda fascia d'istituto e
quella per la
terza fascia.
Arrivano, quindi, i punteggi
differenziati per i titoli di
abilitazione conseguiti negli
ultimi anni attraverso percorsi
di laurea specifici e tirocini
di formazione. Una novità che
non piace ai sindacati, che già
parlano di ricorsi. Nelle ultime
ore, inoltre, è circolata la
notizia che i precari (in
particolare coloro che si sono
abilitati attraverso i Pas)
sarebbero pronti a scendere in
piazza.
Ecco un esempio di cosò accadrà
con le nuove tabelle di
valutazione: ai laureati di
Scienze della formazione
primaria verranno dati tra i 48
e i 60 punti sulla base della
durata del percorso di laurea
(vecchio e nuovo ordinamento) e
12 punti legati alla selettività
dell’accesso al percorso. Gli
abilitati all’insegnamento nella
scuola secondaria attraverso i
Tfa, i Tirocini formativi
attivi, avranno 12 punti sulla
base della durata del percorso e
30 sulla base della selettività
dell’accesso al percorso di
abilitazione.
Le
Graduatorie di istituto
continueranno ad essere
aggiornate ogni tre anni per
tutti gli iscritti. Nel
frattempo, però, il decreto
firmato dal Ministro prevede che
ogni anno si aprano due
"finestre": una a giugno e
l’altra a dicembre, per
l’inserimento in II fascia
(quella riservata a chi è
abilitato) di chi ha acquisito
nel frattempo l’abilitazione
attraverso i Tfa, i Percorsi
abilitanti speciali (Pas)
riservati a chi aveva già alcuni
anni di servizio alle spalle, i
corsi di laurea in Scienze della
formazione primaria. In attesa
di una delle due finestre i
nuovi abilitati restano in III
fascia ma con un distinguo: a
seguito dell’abilitazione viene
loro riservata la precedenza
assoluta nell’attribuzione delle
supplenze. Se arriveranno…
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