Come si calcola il punteggio di utilizzazione? Lucio Ficara, La Tecnica della Scuola 15.7.2014
Da qualche
giorno siamo entrati nella fase di presentazione delle domande di
utilizzazioni. Quest’anno c’è qualche novità soprattutto per la
diversificazione di presentazione delle istanze, riferita all’ordine
di scuola e alla procedura di presentazione che è prevalentemente on
line Da quanto è emerso dai confronti tra sindacati e esperti del Miur, per le utilizzazioni non deve essere allegato nulla che non sia già presente a scuola. Bisogna solo inserire il punteggio delle graduatorie d’Istituto aggiornate con l’anno in corso e la relativa continuità di servizio. Mentre per le assegnazioni provvisorie è opportuno allegare autocertificazione delle esigenze familiari ai sensi del DPR 445/2000. Entriamo più nello specifico di come si calcola il punteggio per le utilizzazioni: i titoli di servizio, vanno valutati considerando anche l’anno scolastico in corso; il servizio di pre-ruolo o di altro servizio di ruolo riconosciuto o riconoscibile ai fini della carriera vanno riconosciuti i primi 4 anni per intero, dunque 3 punti per anno fino ad un massimo di 12 e il periodo eccedente i 4 anni è valutato per i due terzi, cioè 2 punti l’anno; per quanto riguarda la continuità del servizio si rammenta la nota 5 bis, che per la mobilità d’ufficio definisce che, per ogni anno di servizio, quindi a partire già dal primo (senza avere l’obbligo di attendere il primo triennio), prestato nella scuola di attuale titolarità senza soluzione di continuità in aggiunta al punteggio del servizio (6 punti l’anno), entro il quinquennio spettino 2 punti (ogni anno) e oltre il quinquennio tre punti; per ottenere il punteggio per il comune di residenza dei familiari, è necessario che i medesimi vi risiedano effettivamente, con iscrizione anagrafica, da almeno tre mesi alla data stabilita per la presentazione delle domande; l’età dei figli è riferita al 31 dicembre dell’anno in cui si effettuano le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie; in caso di parità di precedenze e di punteggio prevale chi ha maggiore anzianità anagrafica; In buona sostanza per calcolare giustamente il punteggio di utilizzazione si tratta di aggiornare il punteggio delle graduatorie interne d’istituto per l’individuazione dei perdenti posto, aggiungendo i 6 punti dell’anno in corso i 2 ( entro il quinquennio) o 3 ( oltre il quinquennio) punti della continuità del servizio, ed eventuali titoli culturali conseguiti entro la data di scadenza delle utilizzazioni. Preme sottolineare che quest’anno come non mai, il tempo per la presentazione della domanda di utilizzazione e/o assegnazione provvisoria per le scuole secondarie di primo e secondo grado è fortemente limitato, tanto da potere creare non pochi problemi ai docenti distratti. La domanda può essere presentata nei 6 giorni che vanno dal 24 al 30 luglio, sperando che la linea delle istanze non faccia le bizze e che la distrazione delle vacanze non giochi brutti scherzi. |