Pensioni Quota 96 Scuola e governo Renzi:
Pensioni Quota 96 Scuola e governo Renzi,
Ghizzoni annuncia: di Massimo Calamuneri, The Blasting News 16.7.2014
Giungono importanti novità in merito al caso
pensioni Quota 96 Scuola: l’onorevole Ghizzoni ha
infatti annunciato che l’emendamento presentato alla
riforma della PA è stato giudicato ammissibile, con
ciò aprendo le porte alla migliore notizia che
potesse arrivare. La via dell’emendamento era già
stata tentata anche in passato, ma numerosi
esponenti del governo Renzi avevano sempre giudicato
inammissibile il provvedimento per via di una
presunta incompatibilità con la materia disciplinata
dal decreto ‘madre’. Il caso pensioni Quota 96
Scuola non è mai stato così vicino alla conclusione,
anche se sullo sfondo rimane il problema della
liquidazione. Pensioni Quota 96 Scuola e governo Renzi, annuncio della Ghizzoni: ‘Emendamento giudicato ammissibile’, è la svolta? ‘Nella seduta serale della I Commissione l'emendamento é stato dichiarato ammissibile’: questo il tweet col quale nella tarda serata di ieri, il deputato PD Manuela Ghizzoni ha annunciato la dichiarata ammissibilità dell’emendamento relativo al caso pensioni Quota 96 presentato in riferimento alla riforma della PA. Si tratta di un’ottima notizia, specie se considerato che la via dell’emendamento (già tentata in passato) aveva sempre dovuto scontrarsi con il giudizio di inammissibilità: il provvedimento di accoglimento non fa altro che confermare come il vento sia cambiato, ma il caso pensioni Quota 96 Scuola non può ancora dirsi chiuso.
Gli emendamenti presentati in riferimento alla riforma della PA sono
infatti oltre 1500, non è dunque escluso che il voto sul caso dei
Quota 96 della Scuola slitti; l’auspicio è che i membri del governo
Renzi e dell’opposizione colgano la priorità connessa alla questione
stilando un calendario il più possibile ravvicinato. Un altro dei punti focali connesso al caso pensioni Quota 96 Scuola resta quello costituito dall’erogazione della liquidazione: col fine di attenuare il peso economico della manovra, alcuni esponenti del governo Renzi (su tutti il ministro Madia) avrebbero infatti proposto di ritardare il versamento del TFR sino alla maturazione dei requisiti previsti oggi dalla Legge Fornero. Tradotto, per alcuni la liquidazione potrebbe giungere nel 2017 o nel 2018. Sarebbe una vera ingiustizia: a complicare il quadro il fatto che nessun membro delle istituzioni vicino al caso pensioni Quota 96 Scuola abbia smentito o anche solo rilasciato una dichiarazione al riguardo, segno di come per il momento non può essere escluso nulla. Continuate a seguirci, vi terremo aggiornati.
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