Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie: i modelli Lara La Gatta, La Tecnica della Scuola 7.7.2014
Confermate (ma non del tutto) le date diffuse nei giorni scorsi
dalle Organizzazioni sindacali. Il Miur pubblica anche i modelli da
utilizzare e indica le scadenze da
Le istanze dovranno essere presentate utilizzando i seguenti modelli:
Le domande di utilizzazione debbono essere indirizzate all’Ufficio territorialmente competente della provincia di titolarità per il tramite del dirigente scolastico dell’istituto di servizio, mentre le domande di assegnazione provvisoria e di utilizzazione in altra provincia debbono essere presentate direttamente all’Ufficio territorialmente competente della provincia richiesta e, per conoscenza, all’Ufficio territorialmente competente della provincia di titolarità. Le domande di utilizzazione e di assegnazione provvisoria degli insegnanti di religione cattolica debbono essere, invece, presentate alle Direzioni Regionali competenti (vale a dire alle Direzioni Regionali nel cui territorio è ubicata la Diocesi richiesta). Il personale interessato a produrre domanda anche per diverso ordine di scuola è tenuto a rispettare la data di scadenza del proprio ordine di appartenenza come suindicato. La documentazione e le certificazioni da allegare alle domande debbono essere prodotte in conformità a quanto riportato nell’articolo 9 del C.C.N.I. relativo alla mobilità, sottoscritto in data 26 febbraio 2014 e nell’art. 4 della relativa O.M. n 32 del 28 febbraio 2014. Alla nota è anche allegata la bozza di ipotesi di CCNI sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie a.s. 2014/15 |