Il Ministro Giannini su pensionamento prof a 68 anni: soluzione soddisfacente Alessandro Giuliani, La Tecnica della Scuola 30.7.2014
Il
responsabile del Miur sul rialzo dell'età massima dei docenti
universitari: “viene incontro alle specificità del settore, tutela
la continuità della didattica e apre all’assunzione di nuove leve e
alla stabilizzazione dei ricercatori”. Poi conferma la buona notizia
sullo svecchiamento negli atenei: le risorse che si liberano al
momento del pensionamento dei professori sono vincolate
all’assunzione di nuovi docenti e di giovani ricercatori. “La soluzione a cui si è arrivati sull’età di pensionamento dei docenti universitari nell’ambito del decreto PA è soddisfacente”, dice Giannini. Perché, aggiunge, “viene incontro alle specificità del settore, tutela la continuità della didattica e apre all’assunzione di nuove leve e alla stabilizzazione dei ricercatori”. “Il decreto – continua il Ministro - interviene nel momento in cui gli atenei sono alle prese con la formulazione della loro offerta formativa. Abbiamo fatto presente che prevedere il pensionamento a partire dai 65 anni dei docenti avrebbe creato difficoltà alla didattica vista l’età media elevata del corpo docenti accademico. L’innalzamento a 68 anni tutela la continuità dei corsi di studio e, dunque, l’interesse degli studenti universitari. Abbiamo inoltre previsto - chiude il Ministro - che le risorse che si liberano al momento del pensionamento dei professori siano vincolate all’assunzione di nuovi docenti e di giovani ricercatori in vista della stabilizzazione”. |