Gelmini precisa: il ginnasio non è abolito

P.A. La Tecnica della Scuola 15.7.2014

''Circolano sui media ricostruzioni tendenziose e a tratti false sulla riforma della scuola che ho attuato e che entra a regime da settembre".
Così in una nota Mariastella Gelmini, vice capogruppo vicario di Forza Italia alla Camera e promotrice del riordino "epocale" della scuola

"Sono abituata ai travisamenti che riguardano il mio operato di ex ministro dell'Istruzione ma ritengo che ci sia un limite a tutto, anche alla propaganda. In particolare ci tengo a chiarire la mistificazione riguardante la presunta 'sparizione' del ginnasio, che da sempre contraddistingue il primo biennio del liceo classico. Si tratta di una notizia infondata''.

''Riporto, per esteso, l'articolo 5 comma 2 del Decreto di riforma (DPR 89/2010): 'L'orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di 891 ore nel primo biennio, che mantiene la denominazione di ginnasio, corrispondenti a 27 ore medie settimanali, e di 1023 ore nel secondo biennio e nel quinto anno, corrispondenti a 31 ore medie settimanali'. Il primo biennio mantiene la denominazione di ginnasio, punto. Non esistono dubbi in proposito. Casomai, la riforma pone fine all'assurdo di avere una quarta e quinta ginnasio dal momento che i primi tre anni di ginnasio, in virtù della 'scuola media unificata' (legge 1859 del 1962), sono spariti da mezzo secolo''.