Pagamento supplenze, dal 2015 Andrea Carlino, La Tecnica della Scuola 25.6.2014
Il ministro
Giannini alla Camera durante il question time dichiara: "I ritardi
sono dovuti a documentazione incompleta fornita dalle scuole e della
mancanza di una cassa del fondo di funzionamento delle supplenze da
parte del Miur. Dal prossimo anno si cambia". Sulle supplenze brevi, il Ministro ha specificato che le scuole ritardano spesso nel fornire la documentazione o viene inviata incompleta, inoltre il fondo supplenze del Miur non ha una cassa e quindi la supplenza fatta a gennaio viene pagato molto tempo dopo. Inoltre, mancano 10 milioni di euro, oltre il fondo di 20 milioni di euro già previsto, che è necessario trovare. Giannini ha promesso che in futuro (già da gennaio 2015) saranno limitati i ritardi tramite l’automatizzazione dell’assegnazione delle risorse in base al fabbisogno. La liquidazione delle spettanze per le supplenze sarà affidato al sistema NoiPa. |