La denuncia dei sindacati
Scuola: prelievi in busta paga per il personale Ata, Il Miur ha inviato una nota agli Uffici Scolastici Regionali comunicando che "con la mensilità del prossimo febbraio si darà luogo al graduale recupero delle somme corrisposte negli anni scolastici 2011/12 2012/13 ai dipendenti individuati". La denuncia dei sindacatiScuola: prelievi in busta paga per il personale Ata, ma il ministro Carrozza rassicuraIl Miur ha inviato una nota agli Uffici Scolastici Regionali comunicando che "con la mensilità del prossimo febbraio si darà luogo al graduale recupero delle somme corrisposte negli anni scolastici 2011/12 2012/13 ai dipendenti individuati"- See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/detrazione-stipendi-ata-personale-insegnanti-detrazioni-94e0f674-f33f-4245-bbe2-154d2d727eb7.html#sthash.f14SdcdB.dpufLa denuncia dei sindacatiScuola: prelievi in busta paga per il personale Ata, ma il ministro Carrozza rassicuraIl Miur ha inviato una nota agli Uffici Scolastici Regionali comunicando che "con la mensilità del prossimo febbraio si darà luogo al graduale recupero delle somme corrisposte negli anni scolastici 2011/12 2012/13 ai dipendenti individuati"- See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/detrazione-stipendi-ata-personale-insegnanti-detrazioni-94e0f674-f33f-4245-bbe2-154d2d727eb7.html#sthash.f14SdcdB.dpufda RaiNews, 9.1.2014
Roma"La crisi è superata. Gli insegnanti possono stare
tranquilli, ora dobbiamo lavorare sul futuro". Sono queste le parole
usate al Tg1 dal ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza per
spazzare via anche le ultime polemiche sull'ipotesi ventilata nei
giorni scorsi per cui gli insegnanti avrebbero dovuto restituire 150
euro al mese per ingiusto aumento degli stipendi. Sotto la lente di
ingrandimento però il nuovo caso di prelievo sugli stipendi del
personale non docente, Ata, sollevato dai sindacati, ma il ministro
dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza ha rassicurato tutti: "Anche
il personale Ata può stare tranquillo perché stiamo lavorando sia
sul personale Ata che sugli insegnanti proprio in queste ore. Fino a
pochi minuti fa eravamo insieme, con gli staff del Miur e del Mef
per lavorare su questi temi".
La denuncia era arrivata dai rappresentanti dei lavoratori, che
spiegano: "Senza alcun preavviso e in assenza di ogni confronto con
le organizzazioni sindacali" il Miur ha infatti inviato "in data 7
gennaio una nota agli Uffici Scolastici Regionali, comunicando che
presumibilmente con la mensilità del prossimo febbraio si darà luogo
al graduale recupero delle somme corrisposte negli anni scolastici
2011/12 2012/13 al personale Ata individuato, negli stessi anni,
come avente titolo all'attribuzione della I e II posizione economica
di cui alla sequenza contrattuale 12 maggio 2011." Bene fanno le parti sociali a ricordare ai burocrati del Mef che è indebita qualsiasi richiesta di restituzione" così la senatrice Francesca Puglisi, capogruppo Pd in commissione Istruzione sulla questione sollevata dai sindacati. Per la senatrice "ormai è chiara una cosa: il governo del personale della scuola, dell'università e della ricerca va sottratto al Ministero dell'Economia e delle Finanze, sembra una maionese impazzita". Spiega che "il caso del prelievo al personale Ata è cosa diversa rispetto alla richiesta (sventata) dei 150 euro di scatti stipendiali dei docenti. Questi sono fondi contrattuali attribuiti al personale Ata per funzioni-obiettivo già percepite dal personale. Al Pd non era sfuggito, avevamo fatto un emendamento per la Legge di Stabilità, ma ancora una volta è arrivato il No del Tesoro". - denuncia dei sindacatiScuola: prelievi in busta paga per il personale Ata, ma il ministro Carrozza rassicuraIl Miur ha inviato una nota agli Uffici Scolastici Regionali comunicando che "con la mensilità del prossimo febbraio si darà luogo al graduale recupero delle somme corrisposte negli anni scolastici 2011/12 2012/13 ai dipendenti individuati"
Roma "La crisi è superata. Gli insegnanti
possono stare tranquilli, ora dobbiamo lavorare sul futuro".
Sono queste le parole usate al Tg1 dal ministro
dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza per spazzare via anche
le ultime polemiche sull'ipotesi ventilata nei giorni scorsi
per cui gli insegnanti avrebbero dovuto restituire 150 euro
al mese per ingiusto aumento degli stipendi. Sotto la lente
di ingrandimento però il nuovo caso di prelievo sugli
stipendi del personale non docente, Ata, sollevato dai
sindacati, ma il ministro dell'Istruzione Maria Chiara
Carrozza ha rassicurato tutti: "Anche il personale Ata può
stare tranquillo perché stiamo lavorando sia sul personale
Ata che sugli insegnanti proprio in queste ore. Fino a pochi
minuti fa eravamo insieme, con gli staff del Miur e del Mef
per lavorare su questi temi".
- See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/detrazione-stipendi-ata-personale-insegnanti-detrazioni-94e0f674-f33f-4245-bbe2-154d2d727eb7.html#sthash.gvWuHDxZ.dpuf
"Da febbraio il recupero delle somme" La denuncia era arrivata dai rappresentanti dei lavoratori, che spiegano: "Senza alcun preavviso e in assenza di ogni confronto con le organizzazioni sindacali" il Miur ha infatti inviato "in data 7 gennaio una nota agli Uffici Scolastici Regionali, comunicando che presumibilmente con la mensilità del prossimo febbraio si darà luogo al graduale recupero delle somme corrisposte negli anni scolastici 2011/12 2012/13 al personale Ata individuato, negli stessi anni, come avente titolo all'attribuzione della I e II posizione economica di cui alla sequenza contrattuale 12 maggio 2011." "Il prelievo Ata è diverso rispetto alla richiesta per gli insegnanti" Bene fanno le parti sociali a ricordare ai burocrati del Mef che è indebita qualsiasi richiesta di restituzione" così la senatrice Francesca Puglisi, capogruppo Pd in commissione Istruzione sulla questione sollevata dai sindacati. Per la senatrice "ormai è chiara una cosa: il governo del personale della scuola, dell'università e della ricerca va sottratto al Ministero dell'Economia e delle Finanze, sembra una maionese impazzita". Spiega che "il caso del prelievo al personale Ata è cosa diversa rispetto alla richiesta (sventata) dei 150 euro di scatti stipendiali dei docenti. Questi sono fondi contrattuali attribuiti al personale Ata per funzioni-obiettivo già percepite dal personale. Al Pd non era sfuggito, avevamo fatto un emendamento per la Legge di Stabilità, ma ancora una volta è arrivato il No del Tesoro". |