Decreto scatti: è il n. 3 di R.P. La Tecnica della Scuola 23.1.2014 Il testo è sostanzialmente identico a quello ufficioso. Prevista una copertura per 120mlioni di euro, ma il contratto dovrà essere firmato entro il 30 giugno. C'è la possibilità che nel passaggio parlamentare le risorse vengano aumentate. Fondo di istituto a rischio.
Il provvedimento è stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale odierna. Si compone di due articoli il cui testo è sostanzialmente identico a quello provvisorio che stava circolando in rete già da diversi giorni. Il decreto ribadisce dunque che il problema dovrà trovare soluzione attraverso una apposita sessione negoziale da chiudere entro il 30 giugno prossimo. In caso di mancata firma del contratto, le risorse messe a disposizione (120milioni di euro, derivanti dai risparmi di sistema dovuti ai “tagli” di organici) verranno incamerate dallo Stato. Nelle prossime ore il provvedimento sarà trasmesso alle Camere che avranno tempo fino al 24 marzo per convertirlo in legge. Vedremo se, nel passaggio parlamentare, le forze politiche riusciranno a recuperare ulteriori risorse in modo da evitare la decurtazione del fondo di istituto che si preannuncia al momento piuttosto pesante (250-300 milioni di euro). |