Quei 18.546 posti che non t’aspetti Dal 2013 al 2016 potrebbero esserci pił di 101 mila immissioni in ruolo da Tuttoscuola, 29.1.2014 Non ha forse avuto il dovuto risalto o il chiarimento necessario l’informativa sulle nuove assunzioni fornita ai sindacati della scuola da parte del ministro Carrozza nel corso dell’incontro di ieri. I 18.546 posti individuati nell’Atto di indirizzo, trasmesso all’Aran per definire con i sindacati di settore per le nomine in ruolo, sono un di pił rispetto al piano triennale previsto dal DL 104/2013 “L’istruzione riparte”. Sono posti risultati vacanti e disponibili negli organici di diritto dei docenti (12.625 posti), degli insegnanti di sostegno (1.604) e del personale Ata (4.317). Se non interverranno ostacoli nella trattativa con l’Aran (problemi di copertura finanziaria), questi 18.546 posti andranno ad aggiungersi ai 19.325 (11.130 docenti comuni, 4.447 di sostegno e 3.740 Ata) gią attivati con decorrenza giuridica 1° settembre 2013, per un totale complessivo di 37.871 unitą, di cui: 23.763 docenti su posti comuni, 6.051 per insegnanti di sostegno e 8.057 per il personale Ata. Tenendo conto del piano triennale della legge 128/2013 e delle sopravvenienze dei posti vacanti, dal 2013 al 2016 dovrebbero esserci, quindi, 50 mila immissioni in ruolo di docenti su posti comuni, quasi 29 mila su posti di sostegno e circa 21.500 Ata. A conti fatti nel quadriennio dovrebbero esserci pił di 101 mila nomine in ruolo. Il moloc del precariato dovrebbe subire un bel colpo. |