Chi è sconnesso non piglia pesci di Reginaldo Palermo, La Tecnica della Scuola 3.2.2014 L'incredibile caso di un liceo di Parma: alle 6,50 di lunedì mattina i posti disponibili per il liceo sportivo erano già esauriti. Poco dopo le 13 non c'era posto neppure nei corsi dello scientifico.
Anni addietro, soprattutto per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia, in molte città vigeva la prassi che chi arrivava per primo era dentro, gli ultimi stavano nelle “liste d’attesa”. E così, in molte realtà, ma soprattutto nelle città più grandi i genitori “bivaccavano” tutta la notte davanti al portone della scuola per essere sicuri di avere un posto per il loro figliolo. Poi un po’ dovunque ci si è accordati sulla necessità di stabilire criteri oggettivi e trasparenti e le code notturne sono sparite. Adesso, in piena era digitale, le iscrizioni si fanno on line e quindi, almeno apparentemente, il problema non dovrebbe più esistere. E invece no. Curiosissimo e quasi incredibile è il caso del Liceo Bertolucci di Parma dove, a partire dall’anno prossimo, verrà aperto un indirizzo sportivo. Ebbene, alle 6,50 della mattina del 3 febbraio, primo giorno utile per le iscrizioni, i 28 posti erano già esauriti. Ma nella medesima scuola c’è un problema simile anche per i corsi normali dello scientifico. Alle 13,05 si erano già iscritti 122 studenti e siccome i posti disponibili sono solamente 133, le iscrizioni possono considerarsi virtualmente concluse. E, per fugare ogni possibile dubbio o “sospetto”, la scuola ha già pubblicato nel sito tutti i numeri di protocollo delle domande presentate. La vicenda lascia davvero stupiti, ma anche perplessi, perché dimostra anche che ormai, senza Internet , si rischia di essere tagliati fuori anche dalla fruizione dei diritti di base. O, se si preferisce, dimostra che “chi è sconnesso non piglia pesci”. |