Niente corsi di recupero a scuola per uno studente su due: questa sarebbe la percentuale di coloro che quest'anno affermano di non poter fruire di lezioni extra tenute dagli insegnanti dell’istituto secondo quanto emerge da un'indagine del portale Skuola.net su un campione di 2250 studenti tra i 14 e i 19 anni.

Per il restante 50% degli intervistati i corsi ci saranno, ma non sempre gratis: l’11% di loro dovrà pagare.

Se un anno fa il 25% degli studenti intervistati sempre dallo stesso portale specializzato affermava di non avere i corsi all’interno del suo istituto, quest’anno la percentuale sale al 50%. E la restante metà si divide tra un 15% che afferma di averli per tutte le materie e un 35,5% che li ha solo per alcune materie.

Una novità, rispetto al 2013, è costituita dal fatto che l’11%  degli studenti che hanno disponibili i corsi di recupero a scuola dichiara che per questo servizio dovrà corrispondere un contributo alla scuola. Commenta Skuola.net: “Insomma, l’ormai noto liceo Fermi di Cosenza dove la preside, Michelina Bilotta, ha proposto di attivare su pagamento le ripetizioni per studenti, non sembra essere l'unico caso in cui una scuola decide di far fronte alla mancanza di fondi chiedendo soldi alle famiglie”.

L’autonomia delle scuole si manifesta in tanti modi…