Chimienti (M5S), 150mila immissioni in ruolo: Orizzonte scuola 5.12.2014 Il M5S, con una interpellanza urgente, chiede al Governo un censimento che verifichi il numero complessivo di giorni di insegnamento degli iscritti nelle Graduatorie ad esaurimento "anche al fine di escludere dalla stabilizzazione chi non abbia svolto un solo giorno di servizio effettivo". Obiettivo: assunzione dei docenti con i requisiti previsti dalla sentenza europea, anche da Graduatorie di istituto. L'interpellanza è del 2 dicembre 2014, e riguarda il piano straordinario di immissioni in ruolo, annunciato dal Governo attraverso il documento La Buona Scuola e il cui finanziamento è già previsto nella Legge di Stabilità (adesso al vaglio al Senato). Tale piano di assunzioni riguarda i docenti attualmente iscritti nelle Graduatorie ad esaurimento e nelle graduatorie del concorso 2012 (idonei e vincitori). Seconodo le stime del Governo il piano potrebbe interessare quindi circa 148.000 docenti (qualora, a seguito di rinunce, dovessero rimanere posti questi potrebbero essere destinati ai laureati in Scienze della formazione primaria dopo a.a. 2010/11, a suo tempo non inseriti nelle GaE e ai cosiddetti ex congelati Ssis). Stima che dovrebbe essere concretizzata in un censimento che la Buona Scuola ha promesso di svolgere entro dicembre 2014 Graduatorie. Dicembre tempo di censimento per i precari? Il Governo esclude che il piano possa esteso ai docenti della II fascia delle graduatorie di istituto, per i quali è previsto l'indizione del concorso a cattedra nella primavera del 2015. Secondo l'attuale normativa, come abbiamo avuto modo di mettere in evidenza, l'iscrizione nella Graduatoria ad esaurimento o in quella del concorso, è di per sè requisito per l'assunzione a tempo indeterminato (Immissioni in ruolo: aver insegnato non è tra i requisiti richiesti). La sentenza europea sul precariato, che condanna l'Italia per l'abuso di contratti a tempo determinato, apre uno spiraglio alla stabilizzazione per i docenti che abbiano svolto più di 36 mesi di servizio (le interpretazioni sulla tipologia dei posti su cui tale servizio è stato svolto sono varie). Tale sentenza non mette in discussione la bontà del piano straordinario di immissioni in ruolo pensato dal Governo italiano (il Ministro lo difende dicendo che è stato fatto anche più di quanto "ci chiede l'Europa"), ma dovrebbe certamente indurlo ad indicare in tempi brevi la via per la stabilizzazione dei docenti con tali requisiti, al di là del piano (la soluzione proposta dal Ministero è il concorso). Il M5S chiede quindi
E infine, il M5S chiede al Governo "se non ritenga opportuno attuare, nelle more delle procedure di stabilizzazione dei docenti iscritti nelle graduatorie ad esaurimento, un censimento che verifichi il numero complessivo di giorni di insegnamento di tali iscritti, anche al fine di escludere dalla stabilizzazione chi non abbia svolto un solo giorno di servizio effettivo dal momento dell'iscrizione nelle suddette graduatorie" Se non capiamo male, l'idea sarebbe quella di sostituire i docenti delle Graduatorie ad esaurimento, che non abbiano svolto servizio, con i docenti abilitati della II fascia delle Graduatorie di istituto che possano vantare i requisiti della sentenza europea. Ma - tralasciando il merito della richiesta - sui requisiti quale accordo c'è? Al momento nessuno. Si spazia dall'interpretazione restrittiva del Ministero (15.000) a quella di chi intende che sia sufficiente la reiterazione del contratto per più di 36 mesi per poter vantare il riconoscimento del diritto. Nell'interpellanza il M5S afferma che " nella gran parte dei casi, hanno già acquisito un'esperienza di insegnamento pari o superiore ai 36 mesi", ma non specifica in base a quale interpretazione. |