150 mila immissioni ruolo. Orizzonte scuola 4.12.2014 Il dossier del servizio bilancio di Palazzo Madama pone dubbi sui fondi per le assunzioni stanziati nella Legge di Stabilità. E' stata chiesta una documentazione aggiuntiva. Nulla di grava, solo che il Senato ha chiesto al Governo una rendicontazione delle spese per il fondo previsto per l'attuazione della "Buona scuola". Infatti, ricordiamo che ai commi 4 e 5, modificati nel corso dell'esame in prima lettura, si istituisce il Fondo per la realizzazione del Piano “La buona scuola” nello stato di previsione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con la dotazione di 1 miliardo di euro per il 2015 e di 3 miliardi di euro dal 2016. Il Fondo è finalizzato, in via prioritaria, alla realizzazione di un piano straordinario di assunzione di docenti e al potenziamento dell’alternanza scuola-lavoro, oltre che al rafforzamento dell’offerta formativa e della continuità didattica, attraverso iniziative volte alla valorizzazione dei docenti e per la sostanziale attuazione dell’autonomia scolastica e alla formazione dei docenti e dei dirigenti scolastici. Il problema messo in evidenza dal Senato riguarda il fatto che i profili di quantificazione e copertura, considerato che la relazione tecnica della Camera riferisce espressamente che gli oneri si intendono, in parte, prioritariamente da correlare alla spesa da sostenersi anzitutto per il piano delle assunzioni ex novo da effettuare, nonché per far fronte alle ricostruzioni della carriera "economica" delle unità lavorative della scuola, ma non fornisce elementi circa la platea interessata dal piano assunzionale e i relativi dati concernenti l'anzianità media maturata dal medesimo personale nel servizio a tempo determinato. Ciò al fine di consentire almeno una prima valutazione, circa l'adeguatezza delle risorse stanziate nel fondo ad assicurarne la integrale copertura finanziaria, con la stima dei costi concernenti la ricostruzione di carriera cui avranno diritto coloro che saranno assunti per effetto della immissione in ruolo. In pratica, secondo il Senato, dovrebbero essere richieste rassicurazioni sulla sostenibilità delle spese. |