A Torino mancano supplenti. Esodo nelle di Lalla, Orizzonte scuola 19.12.2014 Dopo le polemiche estive, i risultati vedono ancora graduatorie esaurite in alcune province del Nord e interminabili procedure per l'assegnazione di supplenze. La situazione di Torino. A parlare attraverso La Stampa è il Direttore dell'Ufficio Scolastico Paola D'Alessandro "L'Istituto Alberghiero Giolitti ha fatto cento telefonate per trovare un operatore scolastico. E non si trovano docenti di sostegno, matematica e di molte altre discipline La preside Maria Teresa Furci della scuola media Antonelli puntualizza le classi di concorso alla ricerca di insegnanti: matematica, sostegno, tecnologia, francese. I problemi, secondo quanto indicato nell'articolo, sono stati tre 1) la richiesta di aspettativa da parte dei neo immessi in ruolo, che crea la domanda di supplenze da assegnare 2) la possibilità, per i docenti, di accettare un incarico dalle Graduatorie di istituto, possibilmente nella propria provincia di residenza, rendendo poco appetibile lo spostamento verso un'altra provincia per l'incarico da Graduatoria ad esaurimento. 3) il limite di 10 scuole per infanzia e primaria. Troppo poco, fanno sapere le segreterie scolastiche, il serbatoio di questi docenti disponibili alla supplenza last minute si esaurisce presto. La carenza di personale riguarda anche il personale Ata. Dalla III fascia infatti è possibile attribuire solo supplenze fino ad avente diritto, fino alle nuove graduatorie valide per il triennio 2014/17, non ancora pronte. Tra l'altro, ci informa oggi il Ministero, nel periodo settembre - novembre 2014, c'è stato un picco di aumento delle supplenze (+11%) rispetto allo scorso anno scolastico. Queste circostanze (richieste di aspettative, preferire la supplenza da Graduatoria di istituto seppure più breve, potrebbe essere in linea con quanto dichiarato dai Dirigenti per la provincia di Torino). Invero non ci risulta che l'Ufficio Scolastico abbia segnalato, com'è abitudine per altre province, l'elenco delle graduatorie provinciali esaurite, che avrebbe permesso ai docenti interessati di inviare domanda di messa a disposizione. E ancora, qualora le scuole non trovino in tutte le graduatorie, anche delle scuole viciniori, personale interessato, per eventuali supplenze ancora da conferire fino al 30 giugno possono emanare uno specifico bando da emanare a tutte le scuole, per il reclutamento sempre tramite messa a disposizione. Siamo sicuri che in questo modo i tempi per il reperimento di personale saranno più celeri. |