XXXI Congresso C.N.I.S.:
quando educare è più difficile

 TuttoscuolaNews, n. 629 7.4.3.2014

Il C.N.I.S. (Associazione per il Coordinamento Nazionale degli Insegnanti Specializzati e la ricerca sulle situazioni di handicap) celebra il suo trentunesimo congresso nazionale a Roma, nei giorni 11 e 12 aprile 2014, presso la Università Pontificia Salesiana (Piazza dell’Ateneo Salesiano 1, con inizio alle ore 13).

Il tema scelto per questo congresso è “Quando educare è più difficile: nuovi saperi per alunni dei nuovi tempi”. L’evento si rivolge però, in generale, “ai docenti e ricercatori di ogni ordine e grado, agli psicologi e agli operatori che lavorano nei settori scolastico, educativo e sociale”.

Obiettivo del congresso è quello di fornire un quadro aggiornato dei risultati raggiunti dalla ricerca e dalle sue applicazioni nella scuola e negli altri contesti educativi.

Le relazioni di base e le altre attività previste (simposi e workshop in sessioni parallele, tavola rotonda coordinata da Michele Pellerey) mettono a fuoco il tema della formazione dei docenti, sul quale presenta una relazione Carmela Palumbo, direttore generale degli ordinamenti del Miur, e quello delle tecnologie come strumento di facilitazione e sviluppo. Su quest’ultimo tema sono previste relazioni di Sergio Della Sala (università di Edinburgo) su “L’illusione del cervello”, Caterina Cangià (università pontificia salesiana)“Promuovere attraverso le tecniche espressive e le tecnologie digitali”, Renzo Vianello (università di Padova) su “BES: potenziali di apprendimento negli allievi con funzionamento intellettivo limite”. L’ultimo contributo è quello di Daniela Lucangeli (università di Padova) su “L’errore non è un sintomo”.

Dopo la conclusione dei lavori è in programma un musical in inglese, Hairspray: il teatro come opportunità per l’apprendimento dell’inglese LS per la scuola secondaria.