Riforma Pa e pensioni 2014, ultime novità Quota 96
Governo Renzi, riforma Pa e pensioni: nuove
rassicurazioni di Calogero Giuffrida, The Blasting News 10.8.2014
Nuove dichiarazioni del ministro della Pubblica
amministrazione Marianna Madia sulle pensioni degli
insegnati Quota 96 scuola escluse dal Decreto Pa del
Governo Renzi che ha in parte apportato modifiche
alla riforma pensioni Fornero. Il ministro - sulla
soppressione delle nuove norme previste da diversi
emendamenti al decreto Pa e pensioni 2014 su Quota
96 scuola, benefici per la pensione anticipata di
lavoratori precoci e impegnati in lavori usuranti, e
delle novità che erano state previste per il
pensionamento d'ufficio di professori universitari,
medici e primari - si assume la responsabilità
politica di quanto avvenuto sottolineando di non
aver preso ordini dalla Ragioneria dello Stato che
aveva sollevato dubbi e riserve sulle coperture
finanziarie per tutte le nuove norme sulle pensioni
contenute nel decreto Pa del Governo Renzi che
tuttavia, tra le novità introduce la pensione
anticipata a 62 anni per i dipendenti statali che
abbiano raggiunto l'anzianità massima per la
pensione.
"Il Governo - ha dichiarato il ministro della Pubblica
amministrazione Marianna Madia parlando del decreto Pa e pensioni
2014 in un'intervista pubblicata oggi su La Repubblica in vista di
'un'importante riforma Pa' - non ha mai dato parere favorevole
all'emendamento che riguardava gli insegnanti della Quota 96". Anzi,
l'emendamento per la salvaguardia delle pensioni Quota 96 scuola
"era stato dichiarato ammissibile", ha sottolineato la Madia
spiegando che "non è stata la Ragioneria di Stato - ha spiegato il
ministro Pa - a decidere che non c'erano le risorse per mandarli in
pensione ma il Governo Renzi che si assume la responsabilità di
questa scelta".
"Il premier Matteo Renzi - ha assicurato nuovamente il ministro
Madia dopo le promesse dei giorni scorsi su Quota 96 scuola - si
riserva di valutare la questione nella cornice del pacchetto scuola
che sarà varato questo mese". Quindi i quattromila insegnanti Quota
96, se va in porto il decreto di riforma scuola del ministro
dell'Istruzione, università e ricerca Stefania Giannini, potrebbero
andare in pensione già da settembre 2014. Tuttavia la Madia si
toglie qualche sassolino dalla scarpa. "Io dico che - ha evidenziato
il ministro della Pubblica amministrazione - per il futuro,
ministero dell'Economia e commissioni Bilancio di Camera e Senato
dovrebbero interagire di più, sapendo - ha rilevato - che hanno a
che fare con le aspettative dei cittadini". Di pensioni hanno parlato oggi anche il premier Renzi e Papa Francesco. "La pensione arriva a 65 anni, un giovane - ha detto Papa Francesco in una telefonata al raduno nazionale degli scout Agesci a San Rossore (Pisa)- non deve andare in pensione mai, deve andare avanti con coraggio. Il mondo - ha sottolineato il Pontefice - ha bisogno di giovani coraggiosi e non timorosi, di giovani che si muovano per strada, con i giovani fermi - ha aggiunto Bergoglio - non andiamo avanti". Di riforma Pa e pensioni Renzi ha parlato in un'intervista pubblicata oggi su La Stampa: "La riforma Pa curata da Marianna Madia, assieme alla semplificazione fiscale, saranno una rivoluzione", ha detto ricordando anche che su politiche sociali, riforma pensioni e lavoro sta lavorando il ministro Giuliano Poletti che "ha creato 104 mila nuovi occupati dei quali - ha detto il primo ministro Matteo Renzi - nessuno parla''.
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