Pensioni e Quota 96: ecco le info complete
Lavoratori ATA e insegnanti della scuola
penalizzati di Stefano Calicchio, The Blasting News 27.8.2014
Mancano ormai solo due giorni alla fatidica data del
29 agosto 2014, giorno in cui si riunirā il
Consiglio dei Ministri per prendere importanti
decisioni riguardanti il settore dell'istruzione.
Secondo quanto annunciato alla stampa, il pacchetto
scuola conterrā cambiamenti rivoluzionari per la
gestione del personale scolastico, ma non entrerā
nel merito dei problemi riguardanti i Quota 96.
Ricordiamo che i quota 96 rappresentano quel
personale della scuola (insegnanti e lavoratori ATA)
che nel 2011 hanno giā maturato il diritto al
pensionamento sommando 36 anni di servizio con 60
anni di etā, oppure 35 anni di servizio e 61 anni
anagrafici. La Riforma Fornero ha purtroppo bloccato
sul lavoro circa 4000 persone, cancellando di fatto
quel diritto al pensionamento che risultava giā
acquisito. Dopo aver perso anche l'ultima possibilitā di salvaguardia (con l'eliminazione di una specifica sanatoria dall'approvazione della recente riforma PA), i quota 96 della scuola hanno deciso di organizzare una manifestazione di protesta, per fare pressioni sul Governo Renzi e sollecitare una soluzione al problema. Il programma della giornata prevede i seguenti punti: • ore 11.00: appuntamento di ritrovo in Piazza S.S Apostoli; • ore 11.30: interventi di alcuni lavoratori quota 96, del Dott. Ferdinando Imposimato (magistrato, politico e avvocato) e del Prof. Vittorio Lodolo D'Oria (medico specialista della ASL di Milano per il riconoscimento dell'inabilitā al lavoro per causa di salute); • Flash mob e spostamenti dalla piazza.
Alla manifestazione parteciperanno anche i precari
della scuola e i principali sindacati di
riferimento. Sono chiamati a partecipare anche tutti
i simpatizzanti e coloro che desiderano esprimere la
propria solidarietā per la situazione. Nella giornata di ieri č arrivata dai sindacati l'ultima proposta utile alla risoluzione della questione. Si tratterebbe di prendere in considerazione il pensionamento dei Quota 96 scaglionandone la fuoriuscita dal lavoro nell'arco di due anni. Questo meccanismo permetterebbe di limitare il peso della sanatoria sui conti pubblici. Il Governo si dimostrerā ricettivo verso questa nuova possibilitā? Non resta che attendere la giornata del 29 agosto, quando si saprā finalmente tutto sulle "sorprese" promesse dal Premier Renzi per il mondo della scuola.
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