Pensione anticipata 2014, Quota 100 e ponte INPS-Poletti: Legge Fornero messa da parte
Pensione anticipata 2014, Quota 100 e ponte
INPS-Poletti: di Massimo Calamuneri, The Blasting News 6.8.2014
Prosegue incessantemente il dibattito in tema di
pensione anticipata 2014: ad alimentarlo nelle
ultime ore è stato il ministro Poletti, intervenuto
nella giornata di ieri ai microfoni di SkyTg24. Il
Responsabile del Welfare del governo Renzi ha
parlato di previdenza e pensione anticipata 2014
tornando a paventare l’ipotesi di costituzione di un
ponte pensionistico, uno nuovo strumento
previdenziale che di concerto con l’INPS aiuterà gli
individui di una certa età rimasti senza impiego ad
accedere al pensionamento. L’ex esponente del PCI ha
comunque ribadito come il governo lavorerà nel
tentativo di prevedere dei nuovi meccanismi
previdenziali in deroga a quanto previsto dalla
Legge Fornero, ormai ‘messa da parte’ anche in
considerazione del dubbio di incostituzionalità
mosso dalla Corte dei Conti ligure. Sullo sfondo
rimangono comunque altre ipotesi di riforma della
pensione anticipata 2014, su tutte Quota 100, il
prestito INPS (o APA) e la proposta Damiano
(pensione anticipata per tutti a partire da 62 anni
d’età più 35 di contributi o una volta maturati 41
anni di contributi a prescindere dall’età
anagrafica).
Come accennato in apertura, parlando di
pensione anticipata 2014 e previdenza non possiamo non
sottolineare quanto dichiarato nella giornata di ieri dal ministro
Poletti: ‘Stiamo ancora valutando la possibilità di istituire un
ponte pensionistico per consentire l’accesso al pensionamento per
quelle categorie avanti con l’età rimase senza lavoro’. Poletti
aveva già ipotizzato in passato la possibilità di costituire, di
concerto con l’INPS, un ponte che risultasse in grado di collegare
al pensionamento il percorso professionale di certe categorie di
lavoratori. Questa proposta di riforma della pensione anticipata
2014, ha assicurato ancora il responsabile del Welfare, non dovrà
necessariamente muoversi all’interno del ‘recinto’ edificato dall’ex
ministro Fornero: ‘Qualcosa di significativo, anche in deroga a
quanto previsto dalla Legge Fornero, si può fare’ - ha sottolineato
Poletti a SkyTg24 parlando di pensione anticipata 2014 e Legge
Fornero - Come? Introducendo un meccanismo di flessibilità in uscita
per i pensionamenti in situazioni sociali difficili tipo quella di
chi è avanti con l'età e ha perso il lavoro ma non ha maturato i
requisiti per la pensione - ha ribadito Poletti - E' un tema allo
studio del governo che esamineremo con la Legge di Stabilità’. Al di
là delle dichiarazioni rilasciate dal ministro, comunque limitate
alla sola pensione anticipata 2014, appare ormai evidente come la
legge Fornero sia stata ‘messa al bando': da tempo si era capito che
questo provvedimento non risulta idoneo a disciplinare il tessuto
previdenziale italiano, ma il dubbio di incostituzionalità sollevato
dalla Corte dei Conti ligure potrebbe aver inferto il colpo di
grazia. La prossima Legge di Stabilità prevedrà dunque al suo interno una manovra di riassetto dell’istituto della pensione anticipata 2014, ma oltre alle ipotesi paventate da Poletti restano in piedi delle alternative: su tutte il prestito INPS (o APA), che prevede la concessione di un prestito pagato dall’INPS a tutti i lavoratori che accettino di abbandonare anticipatamente l’impiego, l’istituzione di Quota 100 e la proposta di legge Damiano, che come più volte sottolineato sconta un elevato peso economico (l’INPS parla di oltre 45 miliardi di euro di coperture economiche). Insomma le ipotesi paiono numerose e il dibattito è aperto: e Voi che cosa ne pensate? Quale proposta di riassetto della pensione anticipata 2014 vi sembra la migliore tra quelle sul tavolo? Dateci un Vostro giudizio commentando l’articolo qui sotto!
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