Riforma pensioni Renzi: Quota 96 scuola
e pensione anticipata, ultime notizie e commenti

Riforma pensioni e scuola, pensioni insegnanti Quota 96:
dietrofront Governo Renzi, Poletti parla di prepensionamenti

di Calogero Giuffrida, The Blasting News 30.8.2014

Riforma pensioni 2014-2015 del Governo Renzi: rilanciate le proposte di pensione anticipata per tutti mentre resta ancora da risolvere la questione Quota 96 scuola. "Soluzione #quota96 era a portata di mano. Ok rispetto conti pubblici, ma si torni presto a primato politica", ha scritto su Twitter la parlamentare e portavoce del Nuovo centrodestra Barbara Saltamartini commentando il rinvio della presentazione della riforma della scuola da parte del Governo Renzi e di un decreto, o di un ddl, per risolvere il problema delle pensioni degli insegnanti della cosiddetta Quota 96 scuola che sono rimasti a lavoro a causa degli "errori" della riforma pensioni Fornero. Di pensione anticipata ha parlato il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti alla Festa de l'Unità a Bologna. Per le pensioni "stiamo pensando a uno strumento flessibile - ha detto Poletti parlando di riforma pensioni - che sia compatibile con i conti perché non possiamo dimenticare il peso del debito pubblico".

Riforma pensioni e scuola, delusione insegnanti Quota 96: promesse disattese dal Governo Renzi

Tanta la delusione degli insegnanti Quota 96 e non solo esclusi da misure in loro favore dal decreto di riforma Pa e pensioni del ministro Marianna Madia. Durante la conversione in legge del decreto Pa e pensioni, come si ricorderà, stava per essere risolta con un emendamento di iniziativa parlamentare la vicenda Quota 96, mandando in pensione i 4.000 docenti interessati già dal primo di settembre 2014 aprendo a 4.000 nuove assunzioni. Ma un emendamento soppressivo del governo ha fatto saltare tutto. Renzi e la Madia hanno promesso un nuovo intervento nel decreto scuola del ministro Stefania Giannini. Peccato però che ieri la presentazione della riforma scuola è stata rinviata. Intanto, ieri insegnanti Quota 96 e non solo insieme al personale Ata della scuola sono tornati in piazza a Roma per protestare, con il sostegno dei sindacati, contro il Governo Renzi.

"Dobbiamo uscire dalla palude - ha detto la vice presidente della commissione Lavoro di Montecitorio Renata Polverini - nella quale questo Paese si trova dal punto di vista economico e sociale. Bisogna trovare una soluzione urgente - ha aggiunto la parlamentare di Forza Italia impegnata sulla riforma pensioni e la riforma lavoro - per garantire le pensioni degli insegnanti Quota 96, insegnanti ingabbiati nel sistema scolastico per un errore della riforma pensioni Fornero. Da questa crisi - ha concluso la vice presidente della commissione Lavoro della Camera Renata Polverini - non si esce solo reclamando una posizione all'interno della commissione europea".

Riforma pensioni, pensione anticipata: nuove dichiarazioni Damiano e Poletti

Ed è proprio all'Ue che si è rivolto oggi il premier Matteo Renzi chiedendo un possibile sforamento del Patto di stabilità in modo da trovare le coperture finanziarie per la riforma della scuola, liberando così risorse anche per Quota 96. "Non si tratta di inventarsi nuove regole - ha detto il premier Matteo Renzi a Parigi prima del Consiglio Ue - ma di usare al meglio le regole che già esistono. Serve una flessibilità - ha sottolineato il primo ministro - dentro le regole che già ci sono". "Dobbiamo correggere la riforma pensioni Fornero - è invece la proposta di pensione anticipata ribadita dal presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano - e introdurre un criterio di flessibilità nel sistema previdenziale che consenta per chi ha almeno 35 anni di contributi - ha sottolineato il parlamentare del Pd - di andare in pensione a partire dai 62 anni di età".

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