Quota 96. Pensionamento non sarà Orizzonte scuola 26.8.2014 Del pensionamento dei Quota 96 del 2012, ieri, durante l'intervento della Giannini al Meeting di Rimini, nessun riferimento. Fonti ci riportano le parole del Ministro a riflettori spenti. Se fosse vero si tratterebbe di una ennesima beffa che avrebbe dell'incredibile. Partiamo dall'intervento del Ministro. Nessun cenno all'ingiustizia subita dai Quota 96. L'intervento della Giannini si è concentrato su altro, non è sceso nei particolari, quindi l'assenza della questione delle pensioni si potrebbe giustificare in questo modo. Purtroppo, però, non è tutto. A quanto ci riferiscono fonti presenti al Meeting, il Ministro è stato attorniato, a microfoni spenti, da un gruppo di docenti, tra i quali anche persone interessate alla questione dei Quota 96. Pare che la Giannini abbia detto che non ci sarà un intervento nel provvedimento di giorno 29 agosto. Notizia che di per sé potrebbe non essere tale, dato che giorno 29 il Consiglio dei Ministro potrebbe non emanare alcun Decreto, ma limitarsi a divulgare un documento "culturale". Anche se si sarebbe potuto tranquillamente pensare ad un provvedimento ad hoc per i Quota 96. Ma ciò che ha lasciato perplessi gli astanti, sono state le parole del Ministro che hanno motivato la scelta: cioè che i Quota 96 saranno chiamati a contribuire, con il loro lavoro, alla riforma della scuola che il Governo sta allestendo. Che i Quota 96 siederanno in cattedra a settembre si era già capito da tempo, ma se vedranno l'attuazione della riforma, vuol dire che rimarranno in cattedra anche nel 2015/16. Speriamo che quanto riferitoci venga smentito, se non da dichiarazioni ufficiali, almeno dai fatti. |