Marcucci-Puglisi: "Governo interverrà Pasquale Almirante, La Tecnica della Scuola 4.8.2014
Andrea
Marcucci, presidente della commissione Istruzione di Palazzo Madama,
e Francesca Puglisi, capogruppo del Pd della stessa commissione, in
un comunicato lasciano qualche spiraglio alla speranza di ripescare
il diritto dei "Quota 96". Ma quanto è credibile? "Bisogna rimediare un errore che viene dall'allora ministro Fornero - sottolineano i due esponenti dem - e l'esecutivo ha la volontà politica per farlo. In pochi mesi Palazzo Chigi ha affrontato altre questioni lasciate in eredità, come gli scatti di anzianità del personale docente e Ata, i concorsi dei dirigenti scolastici ed il rinnovo dei servizi di pulizia delle scuole. Come è successo in questi casi, anche per quota 96 ci attendiamo una rapida iniziativa del governo." Quanto tuttavia sia credibile e soprattutto affidabile il comunicato di Marcucci e Puglisi è da vedere e constatare con mano. Troppe e da troppo tempo sono le lusinghe sussurrate con suadente tono nelle orecchie di questi lavoratori della scuola, trascinati probabilmente per il naso, mentre menare ancora il can per l'aia, continuando ad addossare ancora una volta tutte le colpe alla Fornero, come dicono i due esponenti del Pd, e a distanza di quasi di tre anni, appare beffardo, soprattutto dopo quanto la stessa ex ministra ha detto: se il Parlamento avesse voluto, si poteva da subito sanare questa ingiustizia. E non è stata ancora sanata, per cui il brindisi rimane sempre più uno sbiadito pio desio, mentre l'on. Francesco Boccia, presidente della Commissione bilancio, avrebbe dovuto sapere, molto prima dei tecnici del ministero, visto che presiede proprio il bilancio dello Stato, che di soldi, a copertura del pensionamento dei "Quota 96", non c'era neanche l'ombra. Ecco la metafora: l'ombra che, mancando l'oggetto, non si può in nessun luogo proiettare. Ecco in aggiunta i commenti di alcuni politici, mentre la Lega chiede le dimissioni di Boccia
Iniziamo col
gruppo Pd: Palese (Fi): "Ennesimo flop del governo Renzi, costretto a modificare in fretta e furia il decreto sulla Pubblica amministrazione a firma del ministro Madia. Mancano le coperture, e da Palazzo Chigi e Palazzo Vidono se ne accorgono solo adesso". Scotto (Sel): "Inaccettabile, non si gioca sulla pelle delle persone" "Non si gioca sulla pelle delle persone. I quota 96 hanno già vissuto un'ingiustizia dalla Riforma Fornero che li ha penalizzati e lasciati senza pensione pur avendo i requisiti, e ora il governo Renzi, prima li illude alla Camera e poi li disillude al Senato. E non riesce neanche a mandare d'ufficio in pensione i medici e i professori universitari che andranno più tardi impedendo il ricambio". Dellai (Pi): "Il grave e imbarazzante incidente di percorso circa le mancate coperture di alcune norme del decreto Pubblica Amministrazione deve spingere a ripristinare un metodo di coordinamento tra Governo e Gruppi parlamentari della maggioranza".
Fedriga
(LN):Boccia si dimetta |