“Quota 96”, richiesta la ricognizione di P.A. La Tecnica della Scuola 19.9.2013 L’on Manuela Ghizzoni fa sapere nel suo blog che è stata richiesta una ricognizione degli aventi diritto alla pdl 249 La Proposta di legge 249 è quella presentata dalla deputata Pd, Ghizzoni, per mettere in quiescenza il personale della scuola condannato dalla Legge Fornero sulle pensioni a seguire le sorti del resto del pubblico impiego che matura i diritti al 31 dicembre, senza tenere invece conto che a scuola si maturano al 31 agosto, a conclusione dell’anno scolastico. E siccome finora ci sono ampie e frastagliate divisioni sul numero esatto di coloro che sarebbero inclusi in questa platea, visto che il Miur ne calcolava 3500 e l’Inps 9000, la deputata ha ottenuto che si facesse una ricognizione veritiera e certa, di modo che si potesse parlare con cognizione dei fondi da mettere a disposizione. “Nella prima seduta, il comitato ristretto ha deciso all’unanimità di richiedere al MIUR di avviare velocemente una ricognizione degli aventi diritto alla pdl 249 (rafforzando la richiesta della mia interrogazione): tale decisione sarà formalizzata con comunicazione del Presidente al ministro Carrozza.” “Si è anche deciso”, precisa nella sua nota l’on Ghizzoni, “di non modificare il testo del primo articolo del testo base, nel quale è esplicitato il riferimento all’art. 59. In via informale si è anche discusso del percorso che potrebbe essere intrapreso parallelamente (come già annunciato dal presidente Boccia), di presentare un emendamento al DL 102 (IMU, CGI ed esodati)”. “Si è convenuto, comunque, che la platea da prendere a riferimento resta quella definita dalla relazione dell’INPS e non contestabile, ad oggi, con dati reali. Ecco perché ci siamo trovati tutti d’accordo nel sollecitare il MIUR ad attuare la ricognizione dei possibili aventi diritto.” Le modalità per effettuare tale ricognizione non è però del tutto chiara, considerando i precedenti e i numeri finora forniti dal Miur, per cui si spera in una circolare che il Ministero dovrebbe spedire alle scuole, chiedendo a ciascuna segreteria di rendere noto il numero degli aventi diritto, di coloro cioè che entrerebbero nella “Quota 96” al 31 agosto del 2012. |