Solo metà studenti andrà in gita lunga da Tuttoscuola, 18.10.2013 Secondo un’indagine effettuata dal portale Skuola.net, alla quale hanno partecipato oltre 1000 studenti, quest'anno sarà meno della metà degli studenti di medie e superiori a partire per un viaggio d'istruzione di durata superiore a un giorno. La colpa, più che ai genitori ansiosi o al verde, è per Skuola.net da attribuirsi soprattutto alla mancanza di fondi in dotazione alle scuole e di insegnanti disposti ad accompagnare gli studenti. E fra quelli che partiranno 3 studenti su 4 “preferiscono le capitali europee alle mete italiane''. Più in dettaglio “sono precisamente il 53% gli studenti che quest'anno dichiarano che non partiranno per un viaggio d'istruzione di più giorni. Per circa la metà di loro, il 47%, il motivo è da ricercare nella mancanza dei fondi da destinare alle scuole, non sufficienti a coprire i costi di un viaggio d'istruzione o per coprire le spese di trasferta dei docenti. Ammesso che si trovino: il 37% degli intervistati non partirà per mancanza di docenti disponibili, mentre il 16%, infine, a causa del diniego dei genitori''. Tra quelli che partiranno più di 1 studente su 4 aspira a mete in Italia. Tutti gli altri si indirizzano verso l'estero, sottolinea skuola.net. Londra è la meta preferita, con oltre il 25% delle scelte. Seguono Barcellona, Parigi, Berlino e Praga. Il mezzo di trasporto preferito è l'aereo, che raccoglie oltre metà delle preferenze. Il pullman “resta un evergreen, scelto da più di 1 studente su 4”. C’è anche qualche studente che continuerà a frequentare le lezioni, ma sono pochi. |