Tfa Speciali (PAS): le novità di questa settimana

Novità Sicilia e Lombardia: a che punto sono i Pas?

di Marianna Quatraro, Business on line 28.10.2013

Qualche giorno fa il Miur ha iniziato a muoversi, fornendo i primi chiarimenti richiesti dagli Uffici regionali, a partire da quelli sulla valutazione dei servizi per l’accesso al Pas, invitando gli Uffici Scolastici a procedere in tempi brevi all’accertamento dei requisiti.

Dalle indicazioni fornite, gli elenchi dovrebbero essere pubblicati a metà novembre. La nota diffusa dal Ministero riporta ‘In attesa dell’imminente adozione del decreto, con il quale questo Ministero fornirà le istruzioni relative all’attivazione dei corsi, come previsto dall’art. 3 comma 12 e dall’art. 6 comma 3 del D.D.G. n. 58 del 25.07.2013, si invitano le SS.LL. a voler concludere in tempi brevi le procedure di accertamento del possesso dei requisiti di accesso ai Pas’.

Intanto, i tempi di attivazione dei corsi per i nuovi Tfa Speciali dovrebbero essere fissati per gennaio-febbraio 2014, con costi che oscilleranno tra i 500 e i 200euro, ma la momento le uniche notizie certe riguardano gli esiti dell’incontro tra il direttore Generale del Miur con alcuni rettori universitari.

Ciò che ne è emerso è che “non ci sarebbero problemi di attivazione dei percorsi abilitanti speciali (Pas), in quanto le università garantiranno l’espletamento da nord a sud Italia”, specificando che per lo scaglionamento in più anni dei percorsi Pas, molto dipenderà dalle università e sarà probabilmente solo per alcune classi di concorso della tabella A, infanzia e primaria, mentre per la tabella C e D , strumento musicale e alcune classi di concorso della tabella A non ci sarà alcun scaglionamento.

Sono, intanto, ancora poche le regioni che hanno pubblicato gli elenchi con i nominativi dei docenti candidati per l'abilitazione all'insegnamento, dal Molise, alla Calabria, dove sono stati assegnati all'Ufficio Scolastico di Catanzaro i controlli sulle seguenti classi di concorso A033, A034, A035, A036, A037, A038, A039, A040, A042 e A043, per un totale di 304 domande; al Friuli Venezia Giulia, che ha comunicato a coloro che hanno presentato domanda per partecipare ai Percorsi Speciali Abilitanti che sono in corso le operazioni di verifica individuale dei requisiti da parte degli uffici della Direzione Generale e degli Ambiti Territoriali Provinciali; alla Toscana, dove, invece, si vogliono escludere da A049 i laureati in Ingegneria vecchio ordinamento.

In Sicilia, invece, le procedure di accertamento dei requisiti per i candidati al PAS (Percorso speciale abilitante) riguardano 5249 aspiranti e non si concluderanno, secondo le prime notizie, prima della metà di dicembre.

Poi, gli elenchi degli ammessi e degli esclusi saranno pubblicati sul sito dell’USR. In Lombardia, poi, tutte le università hanno dichiarato la propria disponibilità all’organizzazione dei corsi previsti per la scuola secondaria, mentre si registrano resistenze da parte delle facoltà di Scienze della formazione, a causa dell’elevato numero di candidati che hanno presentato la domanda e che non facilitano l’organizzazione.

L’USR Lombardia ha comunicato, nel frattempo, che è in corso la valutazione dei requisiti di accesso. La Cisl Scuola di Bergamo sollecita riapertura contratto regionale per permettere la presentazione della domanda di diritto allo studio a coloro che hanno presentato la domanda per la frequenza del corso PAS.