TFA Speciale (Pas): data inizio.
Ancora più confusione dopo oltre 3mila ricorsi

Piovono ricorsi dagli esclusi ai nuovi Tfa speciali: situazione e previsioni

di Marianna Quatraro, Business on line 10.10.2013

Piovono ricorsi all’indomani delle prime informazioni comunicate in merito ai prossimi Tfa speciali, Pas. E questo potrebbe rappresentare un rischio, perchè se se ci sono così tanti ricorsi anche la data di inizio e le regole da stabilite potrebbero essere messe in discussione.

Sono, infatti, 3.400 i candidati esclusi che si sono rivolti agli avvocati Marcone e Verticelli dell’Anief per fare ricorso al Tar Lazio e ottenere l’iscrizione con riserva ai corsi universitari abilitanti, su 4.100 censiti dal Miur per tutti gli ordini di scuola rispetto alle 68.000 domande pervenute.

Quasi la metà degli esclusi che ha fatto ricorso, ha prestato servizio per più di 540 giorni come previsto dal bando, spesso cumulativamente, non ha prestato il servizio specifico o lo ha prestato per 180 giorni in più anni o ancora in classe concorsuale afferente allo stesso ambito disciplinare, mentre il 20% ha prestato servizio per più di 360 giorni e altrettanti o sono di ruolo o hanno il titolo di dottore di ricerca.

Un centinaio, infine, gli idonei alle Ssis o al TFA ordinario e poche unità gli educatori, gli insegnanti in sezione primavera e di religione. Secondo alcune fonti, i corsi per i nuovi Tfa speciali dovrebbero prendere il via il prossimo gennaio-febbraio 2014 ma dal Ministero dell’Istruzione si attendono ancora chiarimenti.

I 65.973 insegnanti che hanno presentato domanda per la frequenza del corso di abilitazione nell’a.a 2013/14 aspettano, infatti, di conoscere dagli Uffici Scolastici i risultati dei controlli dei titoli, ma, dal canto loro, gli Uffici attendono chiarimenti dal Miur.

Al momento l’unico USR che ha pubblicato un primo elenco con i nominativi dei docenti candidati per l'abilitazione all'insegnamento è il Molise, mentre l’Università di Bologna sta valutando la possibilità di attivare alcuni dei percorsi previsti dal dm n. 58 del 25 luglio 2013. Gli altri USR non daranno, però, il via ai lavori fino a quando non riceveranno indicazioni precise in merito dal Miur.