PAS al via: ecco le regole

da Tuttoscuola, 26.11.2013

Con decreto n. 45 del 25 novembre il Ministero (www.istruzione.it) ha fornito indicazione per l’attivazione dei PAS (Percorsi Abilitanti Speciali).

Il provvedimento dispone che gli Uffici Scolastici Regionali trasmettano l’elenco dei candidati ammessi agli Atenei e Afam interessati allo svolgimento dei corsi, i quali assegnano i corsisti alle diverse sedi in modo che essi possano frequentare il corso e assicurare lo svolgimento dell’eventuale servizio di insegnamento.

Se il numero di candidati è superiore all’offerta formativa delle Università si prevede lo scaglionamento in più annualità, con i seguenti criteri di priorità:

- mancanza di altra abilitazione

- mancanza di altra abilitazione nello stesso grado di istruzione

- maggiore anzianità di servizio (secondo la tabella per la terza fascia delle graduatorie di istituto.

Se invece il numero di candidati è esiguo (comunque inferiore alle 30 unità), sono previsti corsi a livello interregionale, raggruppamenti di classi di concorso omogenee o accorpamenti di discipline comuni. Una parte del percorso formativo potrà inoltre essere seguita su piattaforma e-learning.

Tempi: è previsto che i corsi inizino possibilmente entro la seconda metà del mese di dicembre 2013 per terminare entro la prima decade del mese di giugno 2014. Gli esami dovranno essere svolti subito dopo, cioè entro la fine del mese di luglio 2014.

La previsione forse ottimista visto che molte Università non hanno ancora comunicato il numero dei posti disponibili.

La frequenza dei corsi è obbligatoria, con un massimo di assenze del 20%. Le attività didattiche in presenza copriranno almeno un terzo delle ore di insegnamento, le altre ore saranno dedicate allo studio, comprese le modalità e-learning.

Le università potranno deliberare riduzioni del carico didattico in misura non superiore al 15% del totale, in presenza di competenze disciplinari, acquisite dal corsista, purché certificate e attestate dai seguenti titoli:

- dottore di ricerca conseguito in una delle discipline oggetto dell’abilitazione;

- master universitari o corsi di perfezionamento universitari di durata almeno annuale relativi ad una delle discipline oggetto dell’abilitazione.