TFA – Speciali di Liborio Butera A ruota libera, 23.3.2013 La firma annunciata al decreto dei TFA in realtà pare sia stata rimandata. Il ministro, forse in preda alla confusione, ha pensato bene di aggiungere altri due decreti a corredo del “principale” che per essere approvati necessitano di due passaggi obbligatori: quello del CNPI e del CDM. Da alcune indiscrezioni raccolte nelle ultime ore pare che abbia anche penalizzato i diplomati delle scuole magistrali che da tempo evidenziano che il loro titolo di studio è già abilitante e perciò “permane l’incredibile la loro inclusione ai TFA – precisano i diplomati magistrale – visto che sono già in possesso di regolare abilitazione riconfermata e sostenuta anche da PD, FLI, IDV e UDC nella seduta di commissione del 6 febbraio e da numerosi pronunciamenti di tribunali e comuni italiani (vedi TAR Piemonte e comune di Bracciano)” Certo è che il ministro Profumo in quanto a confusione non ha eguali, peccato però che ancora una volta a rimetterci siano miglia di precari. Restiamo in attesa di informazioni certe, ci scusiamo con i nostri amici per le notizie contrastati che abbiamo pubblicato e che continuiamo a pubblicare. |