Promozione dei diritti e integrazione
delle persone con disabilità

di L.L. La Tecnica della Scuola, 20.3.2013

Promozione dei diritti e integrazione delle persone con disabilità. È disponibile il testo del primo Programma d’azione biennale. Tra le linee d'intervento anche i processi formativi e l'inclusione scolastica 

È stato approvato in sessione plenaria dall’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità il primo Programma d’azione biennale per la promozione dei diritti e l'integrazione delle persone con disabilità in attuazione della legislazione nazionale e internazionale, ai sensi dell'art. 5, co. 3, della Legge 3 marzo 2009, n. 18.

Il testo approvato dall’Osservatorio sarà adottato con Decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, sentita la Conferenza unificata, che si esprime entro trenta giorni, e previa deliberazione del Consiglio dei Ministri.

Tra le varie linee d’intervento, una riguarda i processi formativi ed inclusione scolastica.

Considerato l'alto tasso di abbandono degli studenti con disabilità, gli obiettivi principali sono:
- Potenziare l'inclusione scolastica degli alunni con BES prevedendo sistematicamente il coinvolgimento di tutti gli operatori scolastici.
- Attivare reti di supporto, formazione e consulenza, valorizzando le professionalità disponibili, comprese quelle formate espressamente con master e corsi di perfezionamento.
- Con una definizione preliminare degli ambiti di intervento e delle soluzioni da adottare, prospettare chiarificazioni in ambito giuridico così da rendere più definiti i presupposti e le modalità di intervento.
- Prodigarsi al fine di offrire la garanzia, in termini organizzativi e/o normativi, della continuità del rapporto docente di sostegno/alunno.

Considerato l'alto tasso di abbandono degli studenti con disabilità, gli obiettivi principali sono:

- Potenziare l'inclusione scolastica degli alunni con BES prevedendo sistematicamente il coinvolgimento di tutti gli operatori scolastici.
- Attivare reti di supporto, formazione e consulenza, valorizzando le professionalità disponibili, comprese quelle formate espressamente con master e corsi di perfezionamento.
- Con una definizione preliminare degli ambiti di intervento e delle soluzioni da adottare, prospettare chiarificazioni in ambito giuridico così da rendere più definiti i presupposti e le modalità di intervento.
- Prodigarsi al fine di offrire la garanzia, in termini organizzativi e/o normativi, della continuità del rapporto docente di sostegno/alunno.Per approfondimenti consigliamo di consultare la Sezione dedicata sul sito del Ministero del Lavoro

Per approfondimenti consigliamo di consultare la Sezione dedicata sul sito del Ministero del Lavoro.